Sotto processo per una bandiera tricolore

AVEZZANO. Ragazzino si arrampica sul balcone durante i campionati europei di calcio per prendere la bandiera dell'Italia, ma viene scoperto dalla polizia e fermato. Ora è stato rinviato a giudizio e dovrà finire davanti al giudice con l'accusa di tentato furto.

È accaduto il 15 giugno dello scorso anno lungo la Panoramica, non distante da via XX Settembre. Secondo la ricostruzione, il 17enne, residente ad Avezzano, intorno alle 21.30 si è arrampicato sul balcone di un'abitazione dove sventolava la bandiera per afferrarla e portarla via. A notare la scena, il padrone di casa che mentre saliva in auto ha notato il ragazzo appeso alla ringhiera. Ha chiesto l'intervento della polizia e sul posto è arrivata una volante del commissariato di Avezzano. Il 17enne è stato bloccato e accusato di tentato furto. È stato inoltre affidato alla madre in attesa della decisione della magistratura. Ora per lui c'è stato il rinvio a giudizio. Difeso dall'avvocato Pasquale Motta, dovrà comparire davanti al giudice del tribunale dei minorenni dell’Aquila. L'accusa, al termine delle indagini preliminari, ha avanzato la richiesta per procedere contro il ragazzo che è accusato di tentato furto aggravato. La prossima volta si accontenterà di festeggiare la vittoria della nazionale di calcio anche senza il tricolore.

Pietro Guida

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