Spaccio all'Aquila, Avezzano e Celano: arrestati finti braccianti / VIDEO
Operazione della Squadra mobile: marocchini e un macedone smerciavano cocaina a Preturo, vicino al Globo e nella zona della stazione ferroviaria marsicana. "Birra" e "carne" nei messaggi al posto della droga
L'AQUILA. Operazione antidroga con 8 arresti all'Aquila, Avezzano e Celano. Gruppo criminale composto da 7 cittadini marocchini e da un macedone è stato smantellato dalla poliza. La Squadra mobile dell’Aquila ha affettuato gli arresti all'alba. Secondo l'accusa, i cittadini stranieri detenevano il giro dello spaccio di stupefacenti ad Avezzano e nel capoluogo. L'operazione è stata battezzata "Piazze di spaccio". I provvedimenti restrittivi sono stati emessi dal Giudice per le Indagini preliminari presso il Tribunale di L’Aquila su richiesta della Procura della Repubblica.
Gli indagati erano finti braccianti del Fucino. La maggioranza dei casi di spaccio di cocaina, in tutto 77, è avvenuta nel capoluogo.
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Gli stranieri, sapendo di essere intercettati, quando ricevevano richieste dagli assuntori chiamavano la droga "birra" o "carne". Il costo della cocaina era di un euro a grammo. Gli indagati, inoltre, quando consegnavano la droga non portavano mai più di 15 grammi in modo che la quantità fosse modica. Ad Avezzano lo spaccio avveniva nei pressi della stazione ferroviaria, all'Aquila nella frazione di Preturo o nei pressi dell centro commerciale Globo. Uno solo l'episodio di spaccio a Celano. La droga arrivava da Roma.