SULMONA
Spari contro l'auto di editrice televisiva
Tre biglie sparate da un'arma ad aria compressa sulla vettura parcheggiata nei pressi della sede dell'emittente Onda tv
SULMONA. Tre colpi di arma ad aria compressa sparati contro l’auto della titolare della emittente televisiva Onda Tv, provocano altrettanti fori sul lunotto e sul montante della vettura. Un avvertimento, un’intimidazione o una stupida bravata? Un interrogativo sul quale la polizia di Sulmona sta cercando di fare chiarezza.
Il brutto episodio si è verificato attorno alle 20 di ieri sera, poco prima che andasse in onda l’edizione serale del Telegiornale. La titolare uscendo dalla sede di viale Mazzini per raggiungere la sua auto parcheggiata propio lì fuori, ha notato due fori sul vetro della vettura e poi un terzo sulla carrozzeria, subito ha chiamato la polizia. Giunti sul posto, i poliziotti del commissariato di via Sallustio hanno proceduto ad un primo sopralluogo rinvenendo una biglia d’acciaio all’interno dell’auto. Il che ha fatto supporre che sia stata sparata da un’arma softair o ad aria compressa.
Successivamente sono stati ritrovati anche i tre bossoli. Sull’inquietante episodio sono ancora in corso accertamenti da parte della polizia scientifica che vuole venire a capo della vicenda. Di certo sarebbe davvero preoccupante se si scoprisse che i tre colpi siano stati sparati per intimorire chi, tutti i giorni, cerca di fare il proprio lavoro in maniera corretta e irreprensibile. D’altronde non è la prima volta che i giornalisti della città vengono presi di mira dai delinquenti.
LA NOTA DELL'ORDINE DEI GIORNALISTI ABRUZZO - Il Consiglio dell’Ordine dei Giornalisti d’Abruzzo esprime ferma condanna per il grave episodio di intimidazione nei confronti dell’emittente Onda Tv di Sulmona. Contro l’auto di servizio dell’emittente, parcheggiata dinanzi la sede della tv, sono stati sparati tre colpi di arma ad aria compressa da un’auto in corsa. Si tratta di un gesto gravissimo nei confronti di un’emittente impegnata in prima linea nella cronaca di fatti e avvenimenti che riguardano le infiltrazioni malavitose nella Valle Peligna e nell’area dell’Alto Sangro. Un gesto che si inserisce in un contesto nazionale e locale che, purtroppo, fa registrare una crescita esponenziale di atti di intimidazione e minacce nei confronti dei giornalisti. Il Consiglio dell’Ordine dei giornalisti d’Abruzzo esprime solidarietà e vicinanza ai colleghi di Onda Tv assicurando loro il pieno sostegno per ogni iniziativa volta a ribadire la centralità e l’essenzialità dell’informazione per l’affermazione della legalità. L’Ordine dei giornalisti si costituirà in tutte le sedi opportune in modo da essere sempre al fianco delle colleghe e dei colleghi colpiti.
SGA, "EPISOGDIO GRAVISSIMO" - Il Sindacato dei giornalisti abruzzesi esprime solidarietà ai colleghi e all'editore di Onda Tv e condanna con fermezza quanto accaduto a Sulmona. Il gravissimo episodio che si è verificato ieri sera, quando l'auto di servizio dell'emittente è stata raggiunta da tre colpi di arma ad aria compressa, deve destare la preoccupazione di tutta la società civile, in quanto pone ancora una volta sotto i riflettori il clima in cui molti giornalisti, nel nostro paese, sono costretti a lavorare. Le intimidazioni nei confronti dei colleghi sono intimidazioni verso la libertà di stampa e, di conseguenza, verso il diritto dei cittadini ad essere informati.