Statale 17, la strada delle tante croci

Lunga scia di incidenti mortali sulla trafficata via di collegamento con la Valle Peligna e la costa

L’AQUILA. Una lunga scia di incidenti costella la Statale 17, lungo tutto il suo percorso.

Risale al 25 settembre scorso un incidente stradale avvenuto nel primo pomeriggio lungo il rettilineo di Bazzano, frazione a Est della città, all’altezza del supermercato Coop, dove un’automobile Sukuki Jimmy con alla guida una donna di 65 anni è uscita fuori strada finendo contro un albero. A causare l’incidente probabilmente un colpo di sonno o un malore.

Ancora vivo, invece, il ricordo dell’incidente nella frazione di San Gregorio, in cui ha perso la vita il giovane centauro Pierluigi Di Cesare, 25 anni, di Poggio Picenze. Illeso il conducente 26enne dell’auto contro cui è finito dopo un primo leggero impatto con un’altra auto. Una vita spezzata, quella di Pierluigi, come altre in quello stesso tratto di strada. Drammatico, infatti, l’investimento avvenuto a pochi metri di distanza il 19 ottobre di un anno fa di una bambina di 12 anni della casa famiglia di San Gregorio. Si chiamava Susanna Ciccarelli, ed era una dei sette bambini che il 6 aprile 2009, ospiti della casa famiglia delle Suore Zelatrici di San Gregorio, erano scampati al terremoto. A essere investita anche la madre 38enne, che riportò diversi traumi.

Tremendo anche un incidente che il 24 aprile del 2014 ha coinvolto, lungo la statale 153 della Valle del Tirino, nel tratto compreso tra il bivio per la frazione di Santa Pelagia di Capestrano e Navelli, una famiglia originaria di Vasto. All’altezza di una curva l’auto andò dritta contro il guard-rail, finendo la sua corsa in un dirupo in mezzo alle piante di ulivo. Dei tre occupanti della Citroen – padre, madre e figlio – due rimasero feriti. Illeso il più giovane, il direttore d’orchestra Vittoriano Vinciguerra, 43 anni, vastese. Più serie apparsero sin da subito le condizioni della madre, Vera Ianni, 71 anni, ex dipendente Asl Lanciano-Vasto. Ferito anche il padre, Nicola Vinciguerra, di 74 anni.

Nell’aprile 2013 una donna morì e il marito rimase gravemente ferito in un incidente in territorio comunale di Collepietro. A perdere la vita fu Maria Rosaria Adriani, madre 45enne di tre figli ancora minorenni, medico dell’Aquila molto nota in città e nel circondario in quanto era geriatra alla residenza sanitaria assistenziale di Montereale. In gravi condizioni fu ricoverato il marito Isidoro Bozzetta, 51 anni, informatore farmaceutico. L’auto della coppia, di ritorno da Pescara, si schiantò contro un albero. Era il 29 giugno dell’anno scorso, infine, quando Gianluca Sivitelli, 36 anni, aquilano, morì alle 2 tornando da una serata con amici. La sua auto, una Ford Fiesta, si schiantò frontalmente con un’altra macchina, nelle vicinanze di Bazzano. Il giovane, morto sul colpo, ha lasciato due bambine e la moglie. (m.g.)

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