Strada chiusa, la protesta va avanti

SCANNO. Non ci stanno gli operatori economici di Scanno e Villalago alla chiusura della strada 479 da parte della Provincia per i lavori di messa in sicurezza della via che collega la Valle del Sagittario a Sulmona. «Chiediamo una nuova delibera per la modifica dell'ordine di interruzione del transito che non ricomprenda il venerdì e il sabato» scrive il presidente della Cooperativa operatori economici Alto Sagittario (Cotas), Giuseppe Marone «rappresentando sin da ora che l'eventuale prosecuzione dei lavori indicati in ordinanza oltre la fine del mese di novembre e la conseguente esclusione del traffico comporterà la pretesa risarcitoria degli operatori economici per il mancato guadagno». La nota del presidente degli albergatori e commercianti, oltre alla Provincia, è stata inviata anche al sindaco di Scanno Pietro Spacone, a cui è stato chiesto un intervento a tutela degli interessi delle categorie economiche. L'ordinanza di chiusura della strada 479 Sannite stabilisce alcune fasce di transito durante la settimana, ma prevede la riapertura della via alla circolazione stradale il sabato pomeriggio. La circolazione stradale è vietata la mattina dalle 9.30 alle 13.30 e il pomeriggio dalle 14.30 alle 17. Il sabato dalle 9.30 alle 13.30. Intanto il sindaco di Anversa degli Abruzzi, Gianni Gabriele, ha disposto la chiusura del sentiero naturalistico Gole del Sagittario del Wwf a seguito dei lavori di rimozione massi.

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