Strade del Fucino a rischio ennesimo appello di un padre
AVEZZANO. «Mettere subito in sicurezza le strade del Fucino, basta con le promesse». A parlare è Enzo Traficante, padre di Umberto, collega di Alessandro Giancarli, il ragazzo di Capistrello, morto...
AVEZZANO. «Mettere subito in sicurezza le strade del Fucino, basta con le promesse». A parlare è Enzo Traficante, padre di Umberto, collega di Alessandro Giancarli, il ragazzo di Capistrello, morto a 23 anni, in un canale del Fucino, lo scorso dicembre. «Mio figlio», dichiara, «percorre ogni giorno la strada maledetta in cui è morto Giancarli. Spesso parte da San Demetrio ne’ Vestini di notte, trovando la conca del Fucino avvolta dalla nebbia. Non ci sono guard-rail o semafori, né segnaletica». Intanto continua la raccolta firme per la messa in sicurezza delle strade. (m.t.)