L'AQUILA
Studente universitario stroncato a 27 anni da un aneurisma
Massimo Di Pietro aveva giocato in diverse società sportive. Dona i suoi organi, fegato e reni vanno a tre malati in lista d’attesa
L'AQUILA. Aveva compiuto 27 anni martedì, quattro giorni fa. Nessuno avrebbe mai potuto immaginare che quello sarebbe stato l’ultimo compleanno per Massimo Di Pietro, morto improvvisamente ieri per un aneurisma. Il giovane, studente universitario a Milano, appena 24 ore dopo il suo compleanno ha accusato un malore che si è poi rivelato fatale.
Appassionato di calcio, aveva giocato in diverse società dell’Aquilano: aveva militato nelle fila della Polisportiva dilettantistica Scoppito e in quelle dell’Aquila City Futsal Club, oltre che nell’Oratoriana. Molto amato dai compagni di squadra e dagli amici, Massimo ha voluto dare l’ennesima dimostrazione di generosità. La famiglia, infatti, ha acconsentito alla donazione dei reni e del fegato del giovane. Proprio uno degli organi verrà impiantato a un aquilano in attesa da tempo, mentre gli altri serviranno a salvare vite in ospedali fuori regione. Nel suo nome sarà compiuto, così, un alto gesto di altruismo. Massimo in città aveva frequentato l’istituto tecnico industriale Amedeo d’Aosta e si era diplomato nel 2013, prima di trasferirsi a Milano per proseguire gli studi all’università. Profondo il dolore della famiglia: il papà Paolo Di Pietro, la mamma Daniela Giardini, il fratello Federico e i nonni Luisa e Leonida Giardini. Quest’ultimo, in particolare, stimato neuropsichiatra infantile, è molto conosciuto in città, soprattutto per essere stato dirigente della medicina scolastica dell’Asl.
Al dolore dei familiari si sono stretti i tanti amici, gli ex compagni di squadra, nonché i tecnici e i dirigenti delle società sportive che non hanno dimenticato Massimo. Cordoglio e vicinanza sono stati espressi anche dal mondo della scuola. Daniela Giardini, è infatti una stimata insegnante del liceo delle Scienze umane Benedetto Croce di Avezzano, ma ha lavorato per diversi anni anche al liceo Domenico Cotugno dell’Aquila, con grande affetto e stima da parte degli studenti e dei colleghi. I funerali oggi (sabato 5 giugno) nella chiesa di San Silvestro. In tantissimi, ieri, hanno voluto ricordare il ragazzo con una serie di messaggi su Facebook e non solo.