Sulmona, botte e minacce di morte con un'ascia all'ex compagna
Arrestato operaio di Castel di Sangro, domiciliato a Introdacqua. Le indagini del commissariato partite a maggio dalla denuncia della donna
SULMONA. Ha aggredito e picchiato la sua ex convivente minacciandola inoltre di morte con l’uso di un’ascia. Con l'accusa di lesioni personali aggravate è stato arrestato P.D.C., 53 anni, originario di Castel di Sangro e operaio. La polizia lo ha arrestato nella sua abitazione di Introdacqua in esecuzione dell'ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Sulmona, Marco Billi. Nell'abitazione è stata sequestrata anche un'ascia.
I fatti risalgono allo scorso mese di giugno e le indagini avviate dal personale della squadra anticrimine del Commissariato di Sulmona hanno consentito di ricostruire l’accaduto e acquisire "inequivocabili elementi di responsabilità" . Già in passato l'uomo era stato al centro di vicende giudiziarie per maltrattamenti. A denunciare l'uomo è stata la sua ex compagna, che in più occasioni sarebbe stata aggredita e picchiata. L'operaio è assistito dall'avvocato Alessandro Margiotta, che per ora ha sottolineato come intenda approfondire quanto denunciato dalla compagna dell'uomo, in quanto molti episodi sarebbero di dubbia fondatezza.