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Sulmona, perseguitava la prozia per denaro: 38enne accompagnato in carcere
Ordine di carcerazione del procuratore Bellelli dopo la sentenza definitiva, per estorsione continuata, a carico dell'uomo che ricattava una parente, co-titolare dell'ex ristorante Italia operativo fino a qualche anno fa nella centralissima piazza XX Settembre
SULMONA. Ricattava e perseguitava per denaro una prozia, co-titolare del notissimo, ex ristorante Italia _ che fino a qualche anno fa era operativo in piazza XX Settembre _ nel cuore di Sulmona (L'Aquila). A distanza di oltre 11 anni dai fatti contestati, dovrà scontare una condanna a tre anni e dieci mesi. Parliamo qui di Giovanni Luca Pagliari, 38 anni, che nei giorni scorsi si è visto notificare, dal personale del commissarato di polizia, un ordine di carcerazione per il reato di estorsione emesso a suo carico dal procuratore della Repubblica del Tribunale di Sulmona, Giuseppe Bellelli. Il provvedimento è scaturita dopo la condanna definitiva, sancita dalla Cassazione, poiché il 38enne è stato giudicato, nei vari gradi del processo, responsabile di estorsione continuata nel periodo compreso il 2003 e il 2007, con ripetute azioni intimidatorie, atti di violenza e danneggiamenti finalizzati a ottenere dalla prozia un ammontare complessivo di denaro per circa 100mila euro. Pagliari, rintracciato nella sua abitazione, è stato accompagnato in carcere.
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