Sulmona, riffa di Pasqua non autorizzata: la Finanza sequestra i premi
Biglietto da 3 euro per partecipare alla lotteria illegale con uova e prodotti pasquali in palio. Ora l'esercizio pubblico pagherà anche una multa salata
SULMONA. Lotterie illegittime con uova di Pasqua giganti come primo premio nel mirino dei finanzieri del Nucleo Mobile della compagnia di Sulmona, che nei giorni scorsi hanno effettuato controlli nei confronti di alcuni esercizi pubblici (supermercati, bar, tabaccherie) che, in base alle informazioni preliminarmente acquisite, risultavano aver illegittimamente organizzato delle riffe, vale a dire lotterie private con premi in natura assegnati mediante sorteggio di numeri. In particolare i controlli si sono concentrati in un bar dove ogni biglietto abbinato a un numero della riffa veniva venduto a 3 euro. Ciò in violazione della normativa di settore contenuta nel Dpr 430/2001. Il gioco a premio illegale scoperto dalle Fiamme Gialle si svolgeva infatti in un luogo pubblico con tanto di rappresentazione dei numeri vincenti e dei relativi premi su appositi tabelloni. I premi messi in palio, costituiti da prodotti alimentari di vario genere tipici della tradizione pasquale, di valore pari a circa un migliaio di euro, e i biglietti posti in vendita, al prezzo unitario di 3 euro, venivano sottoposti a sequestro amministrativo e agli organizzatori veniva comminata una sanzione che prevede il pagamento di una somma da 1.032 a un massimo di 10.329 euro.