Tagliacozzo, apre il cantiere della discordia
La petizione non ferma le ruspe, Largo del popolo sarà per pedoni. Il sindaco: alla fine tutti contenti
TAGLIACOZZO. Non sono riuscite a bloccare i lavori che cambieranno il volto al centro storico di Tagliacozzo. Né le polemiche, né le raccolte di firme contro il progetto di riqualificazione hanno impedito l’apertura del cantiere che in poco più di un mese porterà al restyling di Largo del popolo. La piazza sarà trasformata un’area pedonale con una nuova pavimentazione di sampietrini, panchine e aiuole. Diventerà di fatto il nuovo biglietto da visita del centro storico cittadino, una sorta di anticamera di piazza Argoli e quindi di piazza Obelisco. L’area interessata è quella che si trova tra piazza Duca degli Abruzzi e Porta dei Marsi. Sarà riqualificata con un intervento di circa 130mila euro e diventerà pedonale, con il divieto di transito alle auto. Nei mesi scorsi, con una raccolta di firme, alcuni commercianti e cittadini speravano di far cambiare idea all’amministrazione comunale su questo progetto che non convinceva tutti. È stata avviata anche una raccolta di firme con 400 aderenti. Tutto inutile. I lavori oramai sono partiti e in sei settimane tutto sarà finito. Ne è certo il sindaco Maurizio Di Marco Testa, secondo cui alla fine «tutti saranno contenti di vedere una bella piazza che accoglie al cuore della cittadina turistica». Si è detto fermamente convinto della «scelta che riqualificherà notevolmente quell’area e valorizzerà la fontana attualmente circondata da una lingua d’asfalto e da 5-6 auto in sosta». (p.g.)
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