Tagliacozzo , cani da tartufo e volpi avvelenati

TAGLIACOZZO. Tre volpi e cinque cani avvelenati. È la triste scoperta fatta da un tartufaio, Alberto Alonzi, nell’area di Tagliacozzo, tra le località di Sorbo e Marsia. Un fenomeno che riguarda tanti cani, specie in questa stagione dell’anno.

Alonzi, di Avezzano, era andato con un amico a raccogliere tartufi quando ha visto gli animali a terra e ha lanciato l’allarme. In questa zona per anni sono stati trovati bocconi di carne avvelenati pronti per uccidere i cani in cerca di tartufi. Le polpette avvelenate rappresenterebbero un pericolo anche per la fauna e per le persone che frequentano quelle zone.

Delle vere e proprie mine sono disseminate nei territori della Marsica occidentale, per uccidere i cani dei tartufai. Proprio qui, infatti, si concentrano numerose tartufaie.

Spesso vengono usate polpette che all’apparenza sembrano di carne.

Secondo la Forestale, più volte impegnata in prima linea nelle indagini, questi bocconi rappresentano un pericolo anche per la fauna protetta e per la pubblica incolumità, perché chiunque potrebbe entrare in contatto con queste polpette visto che l'area è vicina al centro abitato e molto frequentata.

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