Tagliacozzo, due libri al mese in biblioteca

TAGLIACOZZO. Adottare un libro significa fare in modo che una storia, delle informazioni o della conoscenza non vadano perdute ma, al contrario, valorizzate.

E proprio questo è lo scopo dell'iniziativa promossa dal Comune di Tagliacozzo, assessorato alla Cultura e che vedrà protagonisti proprio i libri. Il progetto, già approvato, si chiamerà “Due libri al mese” e nasce con lo scopo di creare nuovo interesse per la biblioteca comunale.

«L'idea», ha affermato l'assessore alla Cultura Gabriele Venturini, «è quella di tenere aggiornata una pagina web con tutte le novità, mese per mese, così da mantenere viva la passione per uno spazio un po' troppo trascurato e dimenticato. La biblioteca di Tagliacozzo, che già vanta un'ottima sezione di storia locale, avrà modo di arricchirsi e specializzarsi ulteriormente. Speriamo che questa iniziativa», ha aggiunto l'assessore, «porti più persone a frequentare questo importante spazio culturale a disposizione di tutti i cittadini». Investire nella cultura, specialmente in questo periodo di crisi, è fondamentale».

L’adozione da parte del Comune di due nuovi libri ogni mese dovrebbe essere intesa come salvaguardia dell’esistenza del libro e spesso anche della diffusione di esso. Adottare libri è un modo per salvarli dalla possibile estinzione affinché i posteri possano conoscere e studiare la storia sotto un aspetto antropologico, sociale e culturale.

Un libro ha sempre qualcosa da donare a chi lo legge e promuoverne la diffusione, oltre a salvaguardarne la conservazione, significa promuovere la cultura.

Allo stesso tempo questa iniziativa permetterà di arricchire la biblioteca comunale lasciando alle nuove e alle future generazioni della città un patrimonio importante.

I libri saranno acquistati di volta in volta a spese del Comune e entreranno a far parte del patrimonio collettivo. Il progetto, invece, andrà avanti per un anno e potrà essere rinnovato.

Pietro Guida

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