Tanti nomi al Gran galà del Premio D’Angiò 

Scurcola Marsicana: alla serata c’erano il regista Milani, l’attrice De Sio e il pilota pescarese Trulli

SCURCOLA MARSICANA. Numerosi ospiti di rilievo, un ricco parterre di personaggi e il pubblico delle grandi occasioni: sono stati questi i protagonisti del successo, lo scorso venerdì sera nella suggestiva piazza Risorgimento di Scurcola Marsicana, del Gran Galà della diciottesima edizione del Premio Internazionale Carlo I D’Angiò.
Dopo i saluti di rito del sindaco Nicola De Simone di Scurcola e del presidente del Centro Studi D’Angiò Lorenzo Fallocco, è iniziata la cerimonia di premiazione: il primo a ricevere l’ambito riconoscimento è stato il medievista professor Franco Cardini. A seguire, per la televisione, il presentatore Marco Columbro e per lo sport il pilota pescarese di Formula Uno Jarno Trulli, accolto da molti applausi. C’è stata poi la consegna del Sigillo Abbaziale Santa Maria della Vittoria al cardinale Giuseppe Petrocchi, che ha focalizzato il suo breve intervento sulla pace.
La serata è proseguita con i premi consegnati al Console onorario della Repubblica Francese, Natalia Coppa Solari, e alla presidente di Enit, Alessandra Priante. Infine, i riconoscimenti al professor Guido Iorio e al produttore cinematografico Gianpaolo Letta, seguito dal regista Riccardo Milani, che ha chiamato sul palco anche gli attori abruzzesi che hanno fatto parte del cast Un mondo a parte, ovvero Elisa D’Eusanio, Alessandra Barbonetti, Corrado Oddi, Sergio Meogrossi, Sergio Saltarelli. Subito dopo è stata la volta dei premi per la televisione di Livio Leonardi e Giuliana De Sio. A chiudere la cerimonia, i riconoscimenti Ral per le attività artistico-culturali locali, che sono andati a Massimo Coccia, Maurizio Di Cintio e Andrea Favoriti.
Molti i rappresentanti delle istituzioni presenti in platea, tra cui alcuni esponenti della Regione Abruzzo e molti sindaci marsicani, che hanno seguito con interesse la serata, condotta ormai da moltissime edizioni da Luca Di Nicola.
Grande soddisfazione per il presidente del Centro studi D’Angiò Lorenzo Fallocco e per tutto il numeroso staff che ha lavorato a questa edizione del premio.
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