Tiziana, quando la vita non muore mai

AVEZZANO. Oggi alle 17.30, nella chiesa di Antrosano, sarà celebrata una messa in suffragio di Tiziana Di Fabio, figlia dell’artista Pasquale Di Fabio. Emanuela Paciotti, talentuosa intellettuale avezzanese e nipote del compianto critico letterario Vittoriano Esposito, le rivolge un pensiero dal titolo “La vita non muore. In ricordo di Tiziana Di Fabio”.

«In un'intervista su suo padre, Tiziana Di Fabio parla con grande amore e un pizzico di tristezza di quell'uomo importante che la portava in montagna e che viveva plasmando sogni nel suo studio. Dalle sue parole capisco che ha imparato a sognare così: vedendolo fare.Una donna dal sorriso velato dalle cose che ha attraversato. Come se la nostalgia riuscisse a scolpire il mondo che è dietro ai nostri occhi e desse forma a quelli che sono il nostro viso, le mani, le spalle, le rughe di espressione quando ridiamo. L'ultima volta che l'ho incontrata, un paio d'anni fa, ho avuto la sensazione di avere di fronte una persona dal grande spessore intellettuale e spirituale, circondata da un'aura soffusa, avvolgente. Nel suo sguardo c'era una mappa di emozioni. Tutta la gioia e tutto il dolore del mondo erano contenuti in lei, mescolati a creare miliardi di piccole sfumature.Quando, pochi giorni fa, ho saputo della sua scomparsa, mi è venuta in mente proprio quell'immagine di lei. Non ho voluto cercare spiegazioni che non ho il diritto di trovare. Con il suo volto impresso in mente, alle mie orecchie risuonano versi antichi… Il corpo muore, non c'è dubbio, quando la vita lo abbandona; però la vita non muore. Il reale, l'anima,è la libertà di cui è fatto questo universo».

Emanuela Paciotti