Torna a casa dopo due mesi di ospedale: il comune lo accoglie con una festa

MAGLIANO DE’ MARSI. Striscioni, festoni e fuochi d’artificio. Così la comunità di Magliano de’ Marsi ha voluto dare un caloroso bentornato al ragazzino rimasto gravemente ferito dopo una caduta dalla bicicletta. L’altro giorno l’11enne è potuto finalmente tornare a casa dopo due mesi difficili trascorsi tra gli ospedali Umberto I e il Bambino Gesù di Roma. Il percorso dal casello autostradale di Magliano fino all’abitazione della famiglia è stato disseminato di striscioni. Poi, al suo arrivo a casa, il ragazzino ha trovato parenti, amichetti e compagni di scuola dell’istituto “Di Girolamo”. Uno dei momenti più emozionanti della festa a sorpresa è stato quello dei fuochi d’artificio che lo hanno lasciato a bocca aperta per lo stupore.

Il grave incidente si era verificato il 2 settembre scorso. Era un giovedì mattina e l’11enne era uscito per un giro in bicicletta insieme al fratellino minore e ad altri amichetti. Intorno all’ora di pranzo, mentre attraversavano la strada in zona Marciano, vicino all’ex discoteca Holiday, il ragazzino ha perso il controllo della bici ed è finito rovinosamente a terra. Nella caduta ha battuto la testa e ha perso i sensi nonostante indossasse il caschetto protettivo. Sono stati i suoi amichetti a lanciare l’allarme. Da qui la corsa disperata all’ospedale di Avezzano e poi il trasferimento d’urgenza nel reparto di Terapia intensiva del Policlinico romano dove era arrivato in coma. Nell’impatto l’11enne aveva riportato diversi traumi alla testa e in altre parti del corpo.
«Il peggio è passato», ha detto il sindaco di Magliano Pasqualino Di Cristofano. «La comunità si è più volte raccolta in preghiera per il ragazzino. Fortunatamente le nostre preghiere sono state ascoltate. Vederlo giocare di nuovo con i suoi amici ci riempie il cuore di gioia». (f.d.m.)
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