Torrelli: «Vanno subito risolti i problemi di Borgo Ottomila»

CELANO. Borgo Ottomila diventi di proprietà del Comune di Celano. La richiesta arriva dal gruppo consiliare “Celano città viva”, guidato da Evelina Torrelli, che ha contestato il programma di mandato perché «non prevede nulla per i quartieri, in particolare per Borgo Ottomila, i cui residenti hanno sollecitato interventi urgenti».

«Durante l’ultimo consiglio comunale», spiega la Torrelli, «abbiamo chiesto che fosse espressamente inserito nella programmazione anche un punto relativo alle problematiche che attanagliano il Borgo, che vanno dal degrado urbanistico, ambientale, alla sicurezza, ai trasporti, alle infrastrutture. Ma soprattutto abbiamo chiesto di focalizzare l’attenzione sulla risoluzione della questione dell’acquisizione al patrimonio comunale dell’intera aerea di Borgo Ottomila, comprendente i fabbricati, i terreni e le strade». Oggi è infatti di proprietà dell’Arssa. Nel 2000 l’Arssa è stata autorizzata a cedere gratuitamente al Comune di Celano l’intera area, ma secondo la Torrelli «gli amministratori hanno sempre evitato di definire la questione».

«La formalizzazione di questo passaggio», aggiunge, «è imprescindibile e urgente anche al fine di affrontare poi il problema degli immobili, ai quali i cittadini hanno apportato negli anni consistenti migliorie. Solo risolvendo a monte il problema si possono promuovere i necessari interventi volti a un capillare risanamento. La nostra proposta è stata recepita dalla maggioranza con l’inserimento di un emendamento nel programma di mandato. L’amministrazione deve mantenere l’impegno attivandosi immediatamente per costituire un tavolo tecnico a cui diamo la disponibilità a partecipare con proposte serie». (p.g.)

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