Tramonta la fondazione Giostra

SULMONA. Sfuma il progetto di costituire una Fondazione per la Giostra cavalleresca. L'iniziativa, annunciata molte volte negli anni scorsi, si è alla fine arenata nella burocrazia, mentre il torneo cavalleresco, ogni anno, è sempre a rischio cancellazione per la carenza di fondi.

Il vice sindaco Enea Di Ianni non nasconde la sua amarezza e sollecita una programmazione migliore per l'erogazione dei contributi.

«Nonostante annunci e impegni», afferma, «l'iniziativa di costituire una Fondazione non sembra concretizzarsi, i contributi sono sempre erogati all'ultimo e, in queste condizioni appare sempre più problematico organizzare una manifestazione così imponente». Negli anni scorsi, era stato proposto anche di individuare un personaggio noto del mondo dello spettacolo per farlo diventare testimonial dell'evento al fine di promuovere a livello nazionale la Giostra Cavalleresca, attirando più visitatori in città. Ma alle promesse non sono seguiti i fatti. «La bellezza e il coinvolgimento della Giostra sono innegabili», conclude Di Ianni, «eppure, dopo il tripudio delle gare e il corteo storico, scende il silenzio e la manifestazione è sempre a rischio».

Chiara Buccini

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