Trasacco, salva i genitori nella casa isolata da sassi e ghiaia

TRASACCO. Ha preso il fuoristrada, si è inerpicato sulla montagna tra strade e viottoli pieni di fango e sotto la pioggia battente, con la paura che fosse troppo tardi. E con l'oscurità della sera che ormai incombeva. Ma ce l'ha fatta. E ha salvato i suoi genitori, isolati nel casale, da una frana di sassi che impediva loro di raggiungere la strada. Una sorta di missione quella che è riuscito a portare a termine Antonello Venditti (sì, lo stesso nome del cantante) dipendente del Comune di Trasacco, nell'ondata di maltempo che ha investito ieri in particolare la Marsica e quindi anche Trasacco, alle pendici del monte Labbrone.

Lì, poco più in alto del paese, a Valle Fredda, abitano i genitori di 67 anni, in una casa di campagna immersa nel verde e in compagnia di animali. Ieri sera il figlio li ha chiamati continuamente al telefono senza ricevere però alcuna risposta. La pioggia era violenta e l'uomo era preoccupato, anche alla luce delle notizie che nel frattempo arrivavano su smottamenti ed esondazioni. Così, Antonello Venditti ha deciso di andare a vedere che cosa fosse successo, prima che diventasse notte. Con la Jeep è riuscito a superare tronchi, fango e sassi e a raggiungere la casa dei genitori. Davanti a lui uno scenario surreale: il muro di cinta del casale era completamente circondato da una sorta di montagna di pietre e ciottoli che, in pratica, rendeva impossibile ogni via di uscita. Una montagna che trascinata dall'acqua e che si era accumulata fin dal mattino.

Antonello Venditti ha temuto il peggio, ma poi ha intravisto i genitori fuori di casa, sotto la pioggia che avevano presumibilmente provato a cercare una via di fuga. La donna però era in terra, stremata dal freddo e dalla paura. L'operazione salvataggio è riuscita. Il figlio ha portato a casa i genitori. Una coppia forte, malgrado lo spavento. Tanto che non è neanche dovuta ricorrere alle cure dell'ospedale. Mentre il figlio è tornato al lavoro. E con la sua jeep si è aggregato ai volontari che stanno liberando le strade della zona dal fango e dai rami crollati.

(ha collaborato Mario Sbardella)