Travolto dopo la partita indagato l’automobilista 

Acquisiti i filmati delle telecamere presenti nella zona per ricostruire la dinamica Le condizioni dello studente investito lungo via Roma restano molto gravi

AVEZZANO. È indagato il conducente della Ford Focus che martedì scorso, lungo via Roma ad Avezzano, ha investito un giovane tifoso che ora versa in condizioni disperate all’ospedale San Salvatore dell’Aquila. Il 22enne di Gioia dei Marsi è accusato di lesioni personali colpose gravissime.
Si tratta di un atto dovuto da parte della procura di Avezzano che ha aperto un fascicolo, viste le condizioni cliniche del ferito e per consentire i dovuti accertamenti investigativi. Intanto per la ricostruzione della dinamica i carabinieri della compagnia di Avezzano hanno acquisito i filmati delle telecamere di videosorveglianza presenti nella zona che hanno ripreso il momento del tragico investimento.
Le condizioni di L.A., 24 anni, restano serie. Nei giorni scorsi lo studente universitario di Avezzano è stato sottoposto a un delicato intervento chirurgico. La prognosi resta riservata. L’incidente è avvenuto martedì scorso intorno alle 23.45, all’altezza di Cesolino. Il 24enne vive con la famiglia nella zona di Ponte Romano ed era uscito a vedere la partita della nazionale insieme a un gruppo di amici in un bar non molto distante da casa. Secondo un prima ricostruzione, come puntualizzano i familiari, il giovane stava attraversando sulle strisce pedonali, per andare a prendere la bandiera dell’Italia nella sua auto parcheggiata a Cesolino, quando l’auto in corsa lo ha centrato in pieno davanti ai suoi compagni.
La Ford Focus procedeva in direzione di Cappelle dei Marsi. Insieme all’indagato, che si è fermato a prestare i primo soccorsi, c’era anche la giovane fidanzata. Nello schianto il giovane è stato sbalzato per alcuni metri per poi finire rovinosamente a terra. Il ragazzo è stato subito soccorso e trasportato in ambulanza al pronto soccorso dell’ospedale di Avezzano. Le sue condizioni sono apparse subito molto gravi, tanto da decidere il trasferimento d’urgenza all’Aquila.
I carabinieri della compagnia di Avezzano hanno ascoltato anche i diversi testimoni, a cominciare dagli amici del giovane, che erano presenti sul posto per cercare di ricostruire quegli attimi concitati. Una vicenda che ha scioccato l’intera città di Avezzano e la Marsica.
Una serata di festa per la vittoria della nazionale che si è trasformata in un incubo senza fine per la famiglia dello studente universitario e per i suoi tanti amici che stanno vivendo ore di ansia e di apprensione. (f.d.m.)
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