GUARDIA DI FINANZA

Truffa dei noleggi con conducente, sequestri ad Avezzano e perquisizioni a L'Aquila e Chieti

L'inchiesta della Procura di Roma coinvolge una società cooperativa e vede 36 indagati: sigilli a quote societarie e autovetture di grossa cilindrata immatricolate sulla base di falsi titoli autorizzativi

AVEZZANO. Una società cooperativa di noleggio con conducente (Ncc) con sede ad Avezzano è coinvolta - insieme ad altre due società di Milano e Castelnuovo di Porto (Rm) - nell'inchiesta della procura della Repubblica di Roma che è sfociata in un decreto di sequestro eseguito dalla guardia di finanza.

Il provvedimento ha ad oggetto quote societarie e autovetture di grossa cilindrata - immatricolate sulla base di falsi titoli autorizzativi - per un valore pari a circa un milione e mezzo di euro. Sono 52 gli indagati a vario titolo per le ipotesi di truffa, falso, sostituzione di persona, riciclaggio ed altro. Contestualmente sono in corso perquisizioni nei confronti degli indagati nelle province di Roma, Viterbo, Frosinone, Rieti, Latina, L’Aquila, Chieti, Milano, Varese, Alessandria, Perugia, Reggio Emilia, Brindisi e Trapani.

"La misura cautelare costituisce l’epilogo di indagini, condotte a partire dal 2020 dalle fiamme gialle della Compagnia di Fiumicino, da cui sono emersi indizi sulla produzione ed il commercio di false licenze per l’esercizio dell’attività di Ncc, riportanti l’intestazione di diversi Comuni italiani – spesso di piccole dimensioni – che non hanno trovato corrispondenza presso gli Enti locali", si legge in una nota.

In particolare, secondo le ipotesi formulate, le società cooperative, dopo aver predisposto le false licenze mediante l’apposizione di fittizie attestazioni dei Comuni, le cedevano a soggetti conniventi ad un prezzo inferiore a quello necessario per il loro lecito rilascio, che veniva accreditato in maniera frazionata su carte prepagate intestate a correi. Inoltre, le autorizzazioni contraffatte sono state registrate alla banca dati dell’Ufficio mobilità di Roma Capitale al fine di consentire l’accesso nella Ztl capitolina e utilizzate per l’immatricolazione delle autovetture per la destinazione a noleggio con conducente presso vari uffici provinciali della Motorizzazione civile.