Truffa sul web, raggirato marsicano
Vendita fasulla on-line di una macchina fotografica Canon, denunciato un sardo di 30 anni
TAGLIACOZZO. Aveva acquistato una fotocamera Canon su internet ma, dopo aver pagato con un bonifico bancario, non aveva ricevuto la merce, nonostante le ripetute ed estenuanti telefonate al venditore.
Dopo quattro mesi di indagini, i carabinieri hanno individuato il truffatore ed è emerso che il giovane, un sardo di 30 anni, aveva già a suo carico numerose denunce per lo stesso reato.
Hanno accertato che la vendita fasulla era stata messa in atto da un pregiudicato sassarese che ora dovrà rispondere di un altro reato di truffa.
Il giovane aveva incassato i soldi della vendita online ma non aveva mai spedito la fotocamera.
Il malcapitato giovane tagliacozzano, dopo aver visto un annuncio vantaggioso su un sito internet specializzato in fotografia, aveva decideva di procedere all'acquisto di una macchina fotografica Canon 550d pattuendo con il venditore la somma di 360 euro.
Definita via email la trattativa, l'acquirente, tratto in inganno e fidandosi del venditore che aveva fornito recapiti telefonici e numero di conto corrente, ha versato l'intera somma pattuita.
Il truffatore, però, aveva stentato a comunicare il numero di spedizione del corriere all'acquirente marsicano.
A quel punto era iniziato un tartassamento telefonico nei confronti del truffatore che qualche giorno dopo aveva spento definitivamente il telefono.
A quel punto l'acquirente ha deciso di rivolgersi ai carabinieri di Tagliacozzo raccontando i dettagli di ciò che gli era accaduto.
I militari guidati dal capitano Lorenzo Pecorella, dopo complesse indagini, sono riusciti a individuare il giovane sardo che stato denunciato alla procura della Repubblica del Tribunale di Avezzano per truffa aggravata attraverso internet.
Non è la prima volta che i carabinieri di Tagliacozzo riescono a risolvere casi legati alle truffe su internet.
In tre settimane i militari della stazione di Morino sono riusciti a rintracciare l'autore di una truffa messa in atto su Ebay per l'acquisto di un'auto e un pregiudicato milanese di 43 anni residente a Torino è stato denunciato.
Dopo quattro mesi di indagini, i carabinieri hanno individuato il truffatore ed è emerso che il giovane, un sardo di 30 anni, aveva già a suo carico numerose denunce per lo stesso reato.
Hanno accertato che la vendita fasulla era stata messa in atto da un pregiudicato sassarese che ora dovrà rispondere di un altro reato di truffa.
Il giovane aveva incassato i soldi della vendita online ma non aveva mai spedito la fotocamera.
Il malcapitato giovane tagliacozzano, dopo aver visto un annuncio vantaggioso su un sito internet specializzato in fotografia, aveva decideva di procedere all'acquisto di una macchina fotografica Canon 550d pattuendo con il venditore la somma di 360 euro.
Definita via email la trattativa, l'acquirente, tratto in inganno e fidandosi del venditore che aveva fornito recapiti telefonici e numero di conto corrente, ha versato l'intera somma pattuita.
Il truffatore, però, aveva stentato a comunicare il numero di spedizione del corriere all'acquirente marsicano.
A quel punto era iniziato un tartassamento telefonico nei confronti del truffatore che qualche giorno dopo aveva spento definitivamente il telefono.
A quel punto l'acquirente ha deciso di rivolgersi ai carabinieri di Tagliacozzo raccontando i dettagli di ciò che gli era accaduto.
I militari guidati dal capitano Lorenzo Pecorella, dopo complesse indagini, sono riusciti a individuare il giovane sardo che stato denunciato alla procura della Repubblica del Tribunale di Avezzano per truffa aggravata attraverso internet.
Non è la prima volta che i carabinieri di Tagliacozzo riescono a risolvere casi legati alle truffe su internet.
In tre settimane i militari della stazione di Morino sono riusciti a rintracciare l'autore di una truffa messa in atto su Ebay per l'acquisto di un'auto e un pregiudicato milanese di 43 anni residente a Torino è stato denunciato.
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