Turismo, Confcommercio promuove il rilancio
Si va verso la costituzione di una società consortile formata già da 60 ditte Avrà il compito di coordinare iniziative tra la conca aquilana e le Rocche
L’AQUILA. In una sala gremita si è svolta la riunione che Confcommercio ha promosso per la costituzione della Dmc (Destination management company) «L’Aquila, la Conca e le montagne aquilane». Oltre un centinaio di imprenditori del settore turistico (albergatori, bed&breakfast, ristoratori, pubblici esercizi, guide turistiche, aziende di trasporto) e numerose ditte di prodotti tipici e di servizi, hanno partecipato all’incontro cui erano presenti i vertici di Confcommercio: il presidente Alberto Capretti, i vice presidenti Angelo Liberati e Carlo Frutti, la presidente provinciale Federalberghi Mara Quaianni. A illustrare i requisiti previsti dal bando regionale e il funzionamento delle strutture consortili che dovranno essere costituite, Claudio Ucci che già da tempo segue per Federalberghi Abruzzo l’avvio delle Dmc in altre province abruzzesi. «Al termine di un dibattito», si legge in una nota «da cui è emersa ancora più fortemente la volontà di ricomprendere nella Dmc gli operatori dell’intero comprensorio della conca Aquilana e di quelli montani del Gran Sasso e delle Rocche, è iniziata con successo la sottoscrizione delle adesioni al progetto turistico che ha visto oltre 60 imprese formalizzare la volontà di procedere alla costituzione della struttura consortile». «È stata una riunione affollata», ha commentato il direttore Celso Cioni, «che ha confermato che la base associativa è convinta di avviare un lavoro di sistema per aprire una fase nuova nel settore del turismo in un contesto che non può che essere e tenere unito un comprensorio che vede l’intera conca aquilana ed entrambi i comprensori montani (Gran Sasso e Rocche), un “unicum” per avviare serie progettualità».
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