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Turismo, settembre da record: sport e concerti fanno da traino
Albergatori soddisfatti, ma c’è chi chiede una proposta strutturata e condivisa con gli operatori Il sindaco Di Piero: «Gli eventi in cartellone hanno sicuramente incentivato gli arrivi e i soggiorni»
SULMONA. Un settembre da record per il turismo in città. A tracciare il bilancio della stagione estiva sono gli operatori del settore alberghiero. Dopo un avvio sottotono, per via del clima e dell’addio al turismo lento, l’ultimo scorcio dell’estate ha salvato la stagione in “zona Cesarini”.
Il mese di settembre, secondo gli operatori turistici, ha superato il numero di presenze dello scorso anno quando si erano registrati circa novemila pernottamenti nelle strutture ricettive del capoluogo peligno. A fare da traino sono stati sicuramente gli eventi: i campionati mondiali di pattinaggio, il concerto di Antonello Venditti e, per finire, i campionati italiani di atletica leggera che, nel week end, hanno portato in città 700 atleti.
«L’intrattenimento però non va confuso con la programmazione», sottolinea Giuseppe Bono, titolare di una struttura ricettiva in centro, secondo il quale «gli eventi hanno sicuramente contribuito a creare una bella immagine della città ma abbiamo bisogno comunque di una proposta turistica strutturata. Se la strada fosse quella di settembre, allora si avrebbe un’idea di cosa fare e in che direzione andare».
Per Mariadora Santacroce, vice presidente della Dmc Terre d’Amore in Abruzzo, Sulmona è tornata ad essere una meta scelta dai turisti. «Sulmona non è più tappa di passaggio ma viene selezionata come località di soggiorno, soprattutto dalle agenzie straniere che si sono ormai fidelizzate sul territorio, con le quali abbiamo coltivato dei rapporti negli anni», rimarca Santacroce, titolare di tre strutture ricettive in città. Già nel mese di agosto, ad esempio, negli alberghi sulmonesi avevano pernottato anche turisti del Nord Europa.
Lo scorso anno il picco delle presenze turistiche si era toccato proprio in estate quando, da giugno a settembre, erano state registrate 30.190 presenze con il record di agosto che aveva portato 9.856 turisti a trovare alloggio negli alberghi sulmonesi, attratti sicuramente dai grandi eventi della Giostra cavalleresca e del Festival Muntagninjazz con gli scenari suggestivi e naturali che hanno fatto da cornice, ma anche dal treno storico.
Numeri che, per gli albergatori, sono stati raggiunti anche quest’anno, grazie al settembre d’oro che ha salvato la stagione turistica.
«È evidente il grande movimento che si è toccato con mano nelle piazze e nelle strade della città», interviene il sindaco, Gianfranco Di Piero, secondo il quale «gli eventi inseriti nel cartellone estivo hanno sicuramente incentivato gli spostamenti e il soggiorno a Sulmona».
Chiusa la parentesi estiva il Comune si è già messo al lavoro per il Natale. Nelle scorse settimane l'assessore comunale alla cultura, Carlo Alicandri Ciufelli, aveva chiamato a raccolta le associazioni culturali per proposte e suggerimenti.
©RIPRODUZIONE RISERVATA
Il mese di settembre, secondo gli operatori turistici, ha superato il numero di presenze dello scorso anno quando si erano registrati circa novemila pernottamenti nelle strutture ricettive del capoluogo peligno. A fare da traino sono stati sicuramente gli eventi: i campionati mondiali di pattinaggio, il concerto di Antonello Venditti e, per finire, i campionati italiani di atletica leggera che, nel week end, hanno portato in città 700 atleti.
«L’intrattenimento però non va confuso con la programmazione», sottolinea Giuseppe Bono, titolare di una struttura ricettiva in centro, secondo il quale «gli eventi hanno sicuramente contribuito a creare una bella immagine della città ma abbiamo bisogno comunque di una proposta turistica strutturata. Se la strada fosse quella di settembre, allora si avrebbe un’idea di cosa fare e in che direzione andare».
Per Mariadora Santacroce, vice presidente della Dmc Terre d’Amore in Abruzzo, Sulmona è tornata ad essere una meta scelta dai turisti. «Sulmona non è più tappa di passaggio ma viene selezionata come località di soggiorno, soprattutto dalle agenzie straniere che si sono ormai fidelizzate sul territorio, con le quali abbiamo coltivato dei rapporti negli anni», rimarca Santacroce, titolare di tre strutture ricettive in città. Già nel mese di agosto, ad esempio, negli alberghi sulmonesi avevano pernottato anche turisti del Nord Europa.
Lo scorso anno il picco delle presenze turistiche si era toccato proprio in estate quando, da giugno a settembre, erano state registrate 30.190 presenze con il record di agosto che aveva portato 9.856 turisti a trovare alloggio negli alberghi sulmonesi, attratti sicuramente dai grandi eventi della Giostra cavalleresca e del Festival Muntagninjazz con gli scenari suggestivi e naturali che hanno fatto da cornice, ma anche dal treno storico.
Numeri che, per gli albergatori, sono stati raggiunti anche quest’anno, grazie al settembre d’oro che ha salvato la stagione turistica.
«È evidente il grande movimento che si è toccato con mano nelle piazze e nelle strade della città», interviene il sindaco, Gianfranco Di Piero, secondo il quale «gli eventi inseriti nel cartellone estivo hanno sicuramente incentivato gli spostamenti e il soggiorno a Sulmona».
Chiusa la parentesi estiva il Comune si è già messo al lavoro per il Natale. Nelle scorse settimane l'assessore comunale alla cultura, Carlo Alicandri Ciufelli, aveva chiamato a raccolta le associazioni culturali per proposte e suggerimenti.
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