Un Capodanno senza botti con multe fino a 500 euro

Provvedimento del Comune di Avezzano per tutelare quiete pubblica, cani e gatti Analoga iniziativa voluta a Tagliacozzo su sollecitazione degli animalisti

AVEZZANO. Sarà un Capodanno senza botti? Ad Avezzano è stata firmata un’ordinanza per vietare i fuochi d’artificio fino al giorno della Befana, mentre a Tagliacozzo scattano i controlli in virtù di un regolamento comunale.

È la prima volta che il Comune di Avezzano applica questo tipo di divieto. Il sindaco Gianni Di Pangrazio, con il provvedimento adottato ieri mattina, vieta l’utilizzo anche di giochi pirotecnici di libera vendita, in qualsiasi luogo abitato o nelle vicinanze. Sono vietate anche «detonazioni d’un colpo» e «rumori molesti capaci di arrecare disturbo acustico a persone e animali».

«Dovremmo affidarci al buon senso delle persone», ha dichiarato il sindaco, «ma troppo spesso leggiamo di episodi in cui petardi e fuochi d’artificio diventano delle vere e proprie armi in mano a gente spudorata, in particolar modo nei giorni di festa. Le esplosioni dei colpi, inoltre, creano inutili sofferenze agli animali. Un provvedimento che sento più che mai giusto e che risponde alle richieste di molti cittadini sensibili sulla questione. Considerato poi l’alto livello di inquinamento acustico che generano», ha aggiunto il primo cittadino, «l’abuso dei fuochi d’artificio e dei petardi è diventato un problema di grande rilevanza sociale per gli effetti provocati sulla salute umana. Quindi siamo felici di unirci ai tanti Comuni italiani che da Nord a Sud hanno deciso di schierarsi a favore della tutela della quiete pubblica e del benessere degli animali».

L’ordinanza avrà effetto fino al 6 gennaio compreso. I trasgressori che verranno individuati rischiano multe da 25 a 500 euro.

Analogo provvedimento a Tagliacozzo. «Sono diversi giorni che ricevo mail da associazioni di animalisti e da tante altre persone che mi chiedono di emettere un’ordinanza che vieti i botti, facendo un regalo ai nostri amici animali, selvatici o domestici», ha sottolineato il sindaco di Tagliacozzo, Maurizio Di Marco Testa, «e così ho adottato il provvedimento, anche alla luce di una interpellanza dei consiglieri Gabriele Venturini, Antonio Stipano, Maria Antenucci e Vincenzo Montelisciani». A Tagliacozzo, secondo i consiglieri, «i carabinieri hanno assicurato dei controlli e, nel limite delle loro possibilità, anche una eventuale pattuglia a piedi durante le festività del Capodanno».

Pietro Guida

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