Una pista ad alta quota per gli allenamenti dei grandi dell’atletica

RIVISONDOLI. Una pista di atletica modernissima, la più alta d’Italia, con l’intento di portare a Rivisondoli i più grandi atleti, alla ricerca di location attrezzate dove potersi allenare.

L’impianto sarà realizzato a 1320 sul livello del mare, nella piana di Piè Lucente, la stessa dove ogni anno, ormai da decenni, va in scena il presepe vivente tra i più famosi al mondo. In quella località, ai piedi del paese, verrà costruito un centro polisportivo, che sarà ultimato entro il prossimo anno e che dovrà rappresentare un punto di riferimento e un fiore all’occhiello per l’intero territorio.

L’idea del centro polisportivo e della pista di atletica s’inserisce tra gli obiettivi dell’amministrazione comunale guidata dal sindaco Roberto Ciampaglia, all’interno di un progetto più ampio che mira a sviluppare il turismo anche attraverso gli sport più tradizionali e seguiti come l’atletica, il calcio e il tennis.

«Puntiamo molto sul turismo sportivo e da questo nostro obiettivo è nata l’idea di una piccola cittadella dello sport», ha spiegato il primo cittadino Ciampaglia.

C’è già l’accordo con la Federazione dell’atletica leggera, la Fidal, per portare a Rivisondoli un numero consistente di atleti già a partire dall’anno prossimo. È noto che molti atleti preferiscono allenarsi in altura, dove c’è carenza di ossigeno, per aver poi benefìci gareggiando a livello del mare. I lavori per il primo dei tre lotti da costruire per la realizzazione del centro polisportivo sono stati avviati e riguardano proprio la pista di atletica. Successivamente il progetto prevede la realizzazione di un palazzetto dello sport e dei campi da tennis.

«Oltre che sull’arte, con la recente inaugurazione della pinacoteca dedicata alla natività e allo spettacolo con nomi di spicco della musica leggera, ora puntiamo sullo sport per attrarre turismo soprattutto nella stagione estiva. Per quella invernale», ha aggiunto il sindaco, «non ci sono problemi visto che abbiamo le nostre stupende montagne con impianti di risalita all’avanguardia e il più importante bacino sciistico del Centro-Sud».

Claudio Lattanzio

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