L'AQUILA
Una task force per fare 208 assunzioni alla Asl
Bandi di concorso troppo a rilento. Parte la richiesta dei sindacati al manager Tordera e all'assessore regionale alla Sanità Paolucci
L'AQUILA. Una task-force amministrativa che «istruisca celermente tutte le pratiche anche con mezzi straordinari per giungere a una rapidissima pubblicazione dei bandi di concorso e alla conseguente assunzione a tempo indeterminato delle 208 persone alla Asl provinciale dell'Aquila». È la richiesta del segretario Aziendale Anaao-Assomed, Loreto Lombardi, del suo collega dell'Aaroi-Emac, Giampèiero Dell'Elce, e del coordinatore provinciale Sanità Cisl, Gianfranco Giorgi, per velocizzare al massimo concorsi e assunzioni annunciate dal dg, Rinaldo Tordera, e dall'assessore regionale alla Sanità, Silvio Paolucci. L'annuncio dell'ingresso di forze nuove arriva in una situazione definita molto grave per le carenze di personale. «Invitiamo l'assessore e il direttore generale a convocare i responsabili amministrativi per stabilire provvedimenti efficaci al fine di risolvere questo problema anche attraverso l'utilizzo di mezzi straordinari» spiegano i tre sindacalisti. «Quanto alla copertura economica, l'assessore ha più volte dichiarato che oltre al turn-over al 100%, sono disponibili otto milioni per quest'anno e 4 milioni per il 2019, non vorremmo pertanto che dopo anni di politiche restrittive, nel momento in cui tornano a essere disponibili risorse economiche importanti, non vi sia un'adeguata struttura tecnico-amministrativa in grado di avviare rapidamente i concorsi». I sindacalisti sottolineano che «la immissione di nuovo personale, e la stabilizzazione di quello precario, concorrerebbe sicuramente a un miglioramento della qualità dell'assistenza poiché la precarietà non giova a un lavoro proficuo, efficace e qualitativamente valido» continuano i tre sindacalisti, «ricordiamo che a tutt'oggi nella nostra Asl prestano la propria opera circa 400 operatori precari a tempo determinato. Per questo motivo, l'eventuale definitiva assunzione di 208 unità sarà solo il primo passo verso il completamento della dotazione organica aziendale».