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AVEZZANO AL BALLOTTAGGIO
«Una vittoria per la Marsica»
Giuseppe Di Pangrazio plaude al risultato. Ma è scontro con l'assessore Gerosolimo
AVEZZANO. Tutto è cominciato ieri mattina con una telefonata fra il presidente della Regione, Luciano D’Alfonso, e l’assessore regionale alle Aree interne, Andrea Gerosolimo. L’oggetto della conversazione sono state le dichiarazioni al Centro del presidente del consiglio regionale Giuseppe Di Pangrazio all’indomani dell’esito del voto ad Avezzano. Il fratello del sindaco Gianni non ha risparmiato critiche all’assessore Gerosolimo, alleato di Gabriele De Angelis, il candidato sindaco che sfiderà Di Pangrazio al ballottaggio.
«Questi soggetti perdono a Lecce nei Marsi e a Gioia», ha commentato, «e perderanno anche ad Avezzano. Mi sembra una sconfitta a tutto tondo e una vittoria per il territorio marsicano. Ad Avezzano la città chiede chiaramente al sindaco Di Pangrazio di completare il lavoro avviato».
Già da settimane, il voto ad Avezzano ha minato gli equilibri nella maggioranza guidata da D’Alfonso. Con De Angelis si è schierato anche il consigliere Maurizio Di Nicola.
«Non ho alcuna difficoltà ad ammettere la sconfitta di Gioia dei Marsi», replica Gerosolimo, «e a ribadire i vincoli di solidarietà politica e umana che mi legano agli amici di Gioia ed in particolare al mio amico Angelo Raffaele, gruppo questo coeso e numericamente significativo. Non di meno, devo precisare allo smemorato Di Pangrazio, che da tempi non sospetti intrattengo proficui rapporti di stima e di collaborazione politica con Gianluca De Angelis, riconfermato sindaco di Lecce nei Marsi. Risponde a verità, invece, il fatto che lo stesso Di Pangrazio era schierato col suo antagonista Favoriti e che oggi magicamente pretende di salire sul carro del vincitore. Siamo comunque abituati alle ricorrenti cadute di stile di Giuseppe Di Pangrazio e prendendo in prestito le parole di Cicerone sarei indotto a pensare: o tempora, o mores (che tempi, che costumi, ndr)».
Poi uno sguardo su Avezzano, in vista del ballottaggio di domenica 25 giugno. «Credo che su Avezzano il progetto di Gabriele De Angelis, già al primo turno, abbia raggiunto un risultato straordinario, se si considera che Di Pangrazio diceva di vincere senza andare al ballottaggio», riprende l’assessore Gerosolimo, «con l’impegno di tutta la coalizione, e tirando fuori le sue qualità, De Angelis potrà essere il futuro sindaco di Avezzano».
E infine le polemiche in Regione. «Ci sono delle beghe, è vero, ma non ho problemi a fare nulla, dipende da loro, dai Di Pangrazio e dal Pd», conclude Gerosolimo, «mi adeguo al tipo di sfida: possono essere tranquillamente delle normali schermaglie, derivanti da una dialettica normale. Per quanto mi riguarda, sto cercando di mettere in piedi un movimento civico. Non mi sono alleato con il centrodestra, se loro vogliono andare oltre facciano pure». (r.rs.)
©RIPRODUZIONE RISERVATA.
«Questi soggetti perdono a Lecce nei Marsi e a Gioia», ha commentato, «e perderanno anche ad Avezzano. Mi sembra una sconfitta a tutto tondo e una vittoria per il territorio marsicano. Ad Avezzano la città chiede chiaramente al sindaco Di Pangrazio di completare il lavoro avviato».
Già da settimane, il voto ad Avezzano ha minato gli equilibri nella maggioranza guidata da D’Alfonso. Con De Angelis si è schierato anche il consigliere Maurizio Di Nicola.
«Non ho alcuna difficoltà ad ammettere la sconfitta di Gioia dei Marsi», replica Gerosolimo, «e a ribadire i vincoli di solidarietà politica e umana che mi legano agli amici di Gioia ed in particolare al mio amico Angelo Raffaele, gruppo questo coeso e numericamente significativo. Non di meno, devo precisare allo smemorato Di Pangrazio, che da tempi non sospetti intrattengo proficui rapporti di stima e di collaborazione politica con Gianluca De Angelis, riconfermato sindaco di Lecce nei Marsi. Risponde a verità, invece, il fatto che lo stesso Di Pangrazio era schierato col suo antagonista Favoriti e che oggi magicamente pretende di salire sul carro del vincitore. Siamo comunque abituati alle ricorrenti cadute di stile di Giuseppe Di Pangrazio e prendendo in prestito le parole di Cicerone sarei indotto a pensare: o tempora, o mores (che tempi, che costumi, ndr)».
Poi uno sguardo su Avezzano, in vista del ballottaggio di domenica 25 giugno. «Credo che su Avezzano il progetto di Gabriele De Angelis, già al primo turno, abbia raggiunto un risultato straordinario, se si considera che Di Pangrazio diceva di vincere senza andare al ballottaggio», riprende l’assessore Gerosolimo, «con l’impegno di tutta la coalizione, e tirando fuori le sue qualità, De Angelis potrà essere il futuro sindaco di Avezzano».
E infine le polemiche in Regione. «Ci sono delle beghe, è vero, ma non ho problemi a fare nulla, dipende da loro, dai Di Pangrazio e dal Pd», conclude Gerosolimo, «mi adeguo al tipo di sfida: possono essere tranquillamente delle normali schermaglie, derivanti da una dialettica normale. Per quanto mi riguarda, sto cercando di mettere in piedi un movimento civico. Non mi sono alleato con il centrodestra, se loro vogliono andare oltre facciano pure». (r.rs.)
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