Urban center, il 18 si vota
Dopo i contrasti si cerca di nominare il comitato scientifico
L’AQUILA. Per uscire dall’impasse in cui si è arenato l’Urban Center, l’organismo di democrazia partecipativa costituito a giugno del 2015, il presidente Maurizio Sbaffo (foto) ha riaperto i termini per la presentazione delle candidature a componente del comitato scientifico e ha convocato per il prossimo 18 febbraio l’assemblea elettiva. C’è tempo fino a mercoledì 10 febbraio per presentare le candidature che, dopo quella data, saranno rese pubbliche. L’architetto Sbaffo è stato eletto presidente dell’assemblea cittadina permanente, voluta dal Comune con la collaborazione dell’Inu, l’Istituto nazionale di urbanistica, lo scorso ottobre, con 34 voti, dai 65 soggetti, tra associazioni, enti e ordini professionali, che hanno aderito alla struttura. L’altra candidata, Antonella Marrocchi, presidente di Policentrica, aveva ottenuto 25 preferenze. Il comitato scientifico dell’Urban Center, composto da sette membri, di cui cinque eletti dall’assemblea, uno delegato dal Comune, più il presidente, si sarebbe dovuto comporre nell’arco di qualche settimana. Ma non è stato raggiunto un accordo e l’associazione Policentrica ha rinunciato alla propria candidatura, senza rivendicare uno dei cinque posti e chiedendo di velocizzare i tempi. «Abbiamo lavorato per evitare le elezioni», spiega il presidente Sbaffo, «fino al giorno in cui Policentrica ha ritirato la propria candidatura, non essendosi trovato un accordo fra le varie parti. Si è deciso quindi di procedere come da statuto, convocando l’assemblea elettiva e invitando alla presentazione della candidature. Subito dopo l’elezione del comitato scientifico, verranno ratificate anche la tesoreria e la segreteria. Andiamo democraticamente alle elezioni», sottolinea Sbaffo, «e i primi cinque candidati con più voti entreranno nel comitato. Le candidature verranno ufficializzate dopo il 10 febbraio». L’assemblea elettiva è stata convocata per le 23 del 14 febbraio in prima convocazione e in seconda il 18 febbraio, alle 15, al Palazzetto dei Nobili.
Romana Scopano
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