<strong></strong>
Via Dorrucci, lavori fermi
Scatta la protesta dei negozianti: azzerati i guadagni. Le buche sull’asfalto minacciano l’incolumità dei passanti
SULMONA. Dovevano essere ultimati nel giro di dieci giorni, ma sono passate già tre settimane e la situazione è ancora in alto mare. I lavori di via Dorrucci stanno provocando disagi a non finire: residenti che protestano, incassi dei negozianti azzerati e passanti che rischiano di finire al pronto soccorso, come è già accaduto a una persona rimasta ferita dopo essere caduta in una buca. L'intera attività del popoloso quartiere di Porta Pacentrana, sia commerciale che sociale si è bloccata dalla fine di aprile, con l'avvio dei lavori per la sistemazione di via Dorrucci. La pavimentazione era stata rifatta 3 anni con il prezioso lastricato, costato fior di quattrini, che ha iniziato a cedere subito tra le proteste dei residenti. Una situazione di estremo pericolo con avvallamenti e buche che avevano indotto l'amministrazione comunale a chiedere alla ditta esecutrice dell'opera di mettere riparo agli errori, anche in vista dell'arrivo del santo padre. Ma subito dopo l'avvio dei lavori, tutto è rimasto bloccato per molti giorni, con i residenti e i commercianti della zona costretti a vivere e lavorare dentro un cantiere. «Hanno lavorato solo nella prima settimana», protesta Mario Corazzini, proprietario della macelleria della strada, «poi sono andati via lasciandoci in mezzo a questo disatro. Hanno ripreso a far qualcosa pochi giorni fa, ma i lavori vanno avanti a singhiozzo, mentre i nostri incassi sono precipitati proprio per la difficoltà che i clienti, in particolar modo gli anziani, hanno nel raggiungere i nostri negozi», Dello stesso tenore le dichiarazioni dei proprietari del ristorante, Sosta Orientis, che lamentano un calo nei guadagni di circa l'80%. «Non incassiamo più un euro e quei pochi clienti che vengono nel nostro ristorante rischiano di farsi male», affermano, «l'altra settimana un signore che stava entrando da noi, è inciampato in una delle tante buche che assediano la strada. È caduto per terra procurandosi ferite al viso e ai polsi. Abbiamo dovuto accompagnarlo al pronto soccorso dove è stato refertato con una prognosi di 10 giorni». Protesta anche la fioraia di via Dorrucci, anche lei con gli incassi azzerati. «Avevano annunciato che i disagi sarebbero durati solo per una decina di giorni», rincara la dose Giovanni Del Signore, «ne sono trascorsi quasi trenta e la strada resta ancora tutta da rifare. Qui si sta giocando sulla pelle delle persone». A dire il vero a palazzo San Francesco l'allarme è già scattato, tant'è che starebbe ripensando l'intervento su corso Ovidio. Il rischio è che non si faccia in tempo a rifare la pavimentazione in porfido e che si ripetano gli stessi problemi registrati in via Dorrucci. E alla vigilia dell'arrivo del papa il sindaco Fabio Federico non può assolutamente permetterselo.
© RIPRODUZIONE RISERVATA