Viale Corrado IV doppio senso al via con ruspe in azione

L’AQUILA. Torna a doppio senso viale Corrado IV, la porta d’accesso alla città dal versante Ovest e l’arteria più trafficata, specialmente dopo il sisma. Ma intanto, da giorni si lavora a un tratto della strada e una delle bretelle, quella di destra a salire verso via XX Settembre, è stata chiusa. Anche stamani, mentre si taglierà il nastro per l’inaugurazione della nuova viabilità di fronte a piazza d’Armi, le ruspe saranno in azione a pochi metri di distanza: colpa della rottura del collettore idrico della zona residenziale che si estende tra viale Corrado IV e via XXV Aprile, avvenuta nella notte tra giovedì e venerdì scorsi. Squadre di operai del Comune e della Gran Sasso acqua stanno realizzando con urgenza un by-pass. Ma non si tratta di un intervento semplice, come spiega il sindaco Massimo Cialente: «La conduttura che si è rotta», sottolinea il primo cittadino, anche per replicare alla ridda di polemiche che si è scatenata, «non ha nulla a che fare con il Fosso di San Giuliano, né tantomeno con i recenti lavori di viale Corrado IV. Purtroppo il collettore idrico, che raccoglie per la maggior parte acque bianche e poche acque nere che provengono da via Vicentini, viale della Croce Rossa e dai quartieri di Valle Pretara e del Torrione, ha ceduto improvvisamente, allagando l’intera zona: si tratta di un enorme tubo-cunicolo, vecchio di almeno 70 anni, che si trova a ben sette metri di profondità. Un vero e proprio fiume sotterraneo. Al di sopra sono stati costruiti, nel tempo, case e muri di contenimento. Per questo, dopo aver valutato attentamente la situazione, si è deciso di intervenire con la realizzazione di un by-pass, che poi sarà riconnesso al Fosso di San Giuliano tramite un’altra conduttura. L’unica area dove era possibile lavorare», precisa Cialente, «è quella del tratto di viale Corrado IV davanti agli esercizi commerciali, a salire verso via XX Settembre: la strada è stata smantellata ed è stato rimosso il marciapiede, per scavare fino a sette metri di profondità e agganciare il collettore. Il traffico però non è stato interrotto, ma deviato su una sola corsia». Anche ieri, domenica, si è continuato a lavorare, nonostante le avverse condizioni meteorologiche. L’emergenza è stata affrontata in prima istanza dai vigili del fuoco, vigili urbani e dagli operai del Comune, già nella notte tra giovedì e venerdì, visto che la rottura della condotta ha causato l’allagamento dei garage, di alcuni locali sotterranei e dell’androne di un palazzo di quattro piani, rimasto per diverse ore anche senza acqua ed elettricità. L’acqua si è riversata fino al parcheggio del centro commerciale Meridiana. Risolto il problema dell’allagamento, sono state concertate le opere di riparazione del collettore misto. Un intervento doppio: il Comune si sta occupando della realizzazione del by-pass su viale Corrado IV, mentre la società che gestisce la rete idrica sta lavorando nel punto in cui c’è stata la fuoriuscita d’acqua. Proprio per evitare ulteriori disagi, nella zona il traffico non è stato interdetto, ma incanalato su una sola corsia.

Romana Scopano

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