LA NOMINA
A febbraio il nuovo questore di Pescara
Carlo Solimene prende il posto di Luigi Liguori che va in pensione dopo 38 mesi in città e 38 anni in polizia
PESCARA. Prende servizio il 1° febbraio prossimo il nuovo questore di Pescara Carlo Solimene. Arriva al posto del questore uscente Luigi Liguori in servizio a Pescara dal 1° dicembre 2020.
Originario di Napoli, 61 anni da compiere a maggio, Solimene arriva dall’ufficio centrale ispettivo di Roma dopo aver ricoperto diversi incarichi in giro per l’Italia, che lo hanno visto in prima linea in delicate indagini.
Nato a Napoli nel 1963, il questore Solimene si è dapprima laureato in Giurisprudenza presso l’Università degli Studi di Napoli Federico II e poi in Scienze della Pubblica Amministrazione presso la Facoltà di Catania. Ha inoltre conseguito la specializzazione in Diritto Civile ed Amministrativo e abilitato alla professione forense. Nel 1990, ha superato il concorso per Vice Commissario della polizia di Stato e l’anno successivo è stato assegnato alla Questura di Napoli dove ha ricoperto l’incarico di Funzionario dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico. Ha diretto la Sezione Antiterrorismo della DIGOS partenopea. Ha ricoperto numerosi incarichi presso la Squadra Mobile di Napoli assumendo la direzione della Sezione Falchi, la Sezione Catturandi, la Sezione antiestorsione e della Narcotici. E’ stato Funzionario del Servizio Centrale Operativo (SCO). Ha assunto la Direzione dell’Ufficio di Polizia presso l’AGCOM (Autorità per le garanzie nelle comunicazioni). E’ stato il Dirigente del Compartimento Polizia Postale e delle Comunicazioni per la Calabria.È stato primo dirigente della polizia postale e delle comunicazioni di Roma. Nell’anno 2011, è stato promosso Primo Dirigente della Polizia di Stato e nel marzo 2012, ha assunto la direzione della II Divisione Investigativa presso il Servizio Polizia delle Comunicazioni, a Roma, dove è rimasto per diversi anni. In tale periodo ha svolto attività in materia di: - Pedopornografia, mediante il Centro Nazionale per il Contrasto della Pedopornografia Online (C.N.C.P.O.); - Cyberbullismo, provvedendo ad implementare mirate attività investigative per contrastare un fenomeno dilagante tra gli adolescenti; - Copyright, per contrastare la diffusione illegale di file favorita dai circuiti di condivisione che mirano a eludere la tutela del diritto di autore; - Giochi e Scommesse online, con attività di monitoraggio della Rete ed attenta analisi dei siti dedicati, per l’individuazione delle attività non autorizzate dal Ministero delle Finanze – A.A.M.S. - Amministrazione Autonoma dei Monopoli di Stato. Nel febbraio 2020, è stato nominato Dirigente del Compartimento Polizia Postale e delle Comunicazioni “Sicilia Occidentale con sede a Palermo. Ha frequentato la Prima Edizione del Corso di Formazione per Digital Security Manager della Fondazione ICSA (Intelligence Culture and Strategic Analysis). Il 1° luglio 2022, è stato promosso Dirigente Superiore e dal successivo 1° ottobre ha assunto l’incarico di Ispettore Generale presso l’Ufficio Centrale Ispettivo del Dipartimento della Pubblica Sicurezza.
Tra le operazioni più famose c’è “Sleeping Dogs” contro la pedopornografia, messa a segno nel 2014 dagli uomini della polizia postale in tutta Italia, con il supporto dell’Fbi americana: furono accertate violenze su tre bambini di 5, 8 e 10 anni e dieci furono gli arresti. Come primo dirigente della divisione investigativa della polizia postale e delle comunicazioni di Roma, Carlo Solimene ha affrontato infatti questioni legate alla pedopornografia, ma anche alla pirateria audiovisiva e a tutto quello che ruota intorno ai reati legati al web.
Liguori andrà in pensione dopo una lunga carriera. «In questi tre anni la polizia di Pescara è sempre migliorata», aveva detto Liguori durante il brindisi di fine anno in piazza Salotto, «tutti gli uffici hanno registrato un livello di accrescimento costante al servizio dei cittadini. Sono contento di questi risultati».