PROCESSO ALL'AQUILA
A24 e A25: ministero Trasporti si costituisce parte civile
Acerbo (Prc): "Abbiamo ottenuto un primo risultato. Ora facciano la stessa cosa anche Regione Abruzzo e Provincia"
PESCARA. Prc e Forum H2O hanno denunciato che alla prima udienza davanti al giudice della udienza preliminare (gup) del procedimento contro Carlo Toto e la sua società concessionaria delle autostrade A24 e A25 non si è costituito il ministero dei Trasporti.
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«Abbiamo ottenuto un primo risultato: il ministero ha comunicato che si costituiranno nella prossima udienza», lo spiega Maurizio Acerbo, segretario nazionale Rifondazione Comunista ed ex deputato. «Direi che dovrebbero costituirsi parte civile anche la Regione Abruzzo e la Provincia dell'Aquila visto che l'inchiesta riguarda la mancata manutenzione di 25 viadotti in quel comprensorio. Le istituzioni» chiosa Acerbo, «hanno il dovere di rappresentare i cittadini abruzzesi che per anni sono stati tartassati da altissimi pedaggi. Regione, Provincia e Comuni sono stati distratti o hanno paura di un potente imprenditore con molti legami con la politica?».