Acqua razionata per Ferragosto: salgono a 25 i Comuni a secco
PESCARA. Non accenna a placarsi l’emergenza idrica in questa estate torrida e con scarse precipitazioni. Anzi, la situazione appare in continuo peggioramento. Tanto è vero che l’Aca è stata costretta,...
PESCARA. Non accenna a placarsi l’emergenza idrica in questa estate torrida e con scarse precipitazioni. Anzi, la situazione appare in continuo peggioramento. Tanto è vero che l’Aca è stata costretta, ancora una volta, ad aggiornare l’elenco delle chiusure e riduzioni dell’acqua nelle ore notturne inserendo altri Comuni, oltre a quelli già coinvolti nei razionamenti e aumentando il numero dei giorni in cui si registreranno carenze idriche.
Ora sono diventati 25 i territori interessati, se si considerano oltre ai Comuni del Pescarese, anche Francavilla e San Giovanni Teatino. I disagi andranno avanti almeno fino a lunedì 17 agosto, ma è molto probabile una nuova proroga se le condizioni meteo non dovessero cambiare dopo Ferragosto.
LETTERA AI SINDACI. I Comuni erano stati avvertiti già da luglio che si stava andando verso una crisi idrica con probabili razionamenti. Lo dimostra la lettera che il direttore tecnico dell’Aca Lorenzo Livello aveva inviato il 24 luglio scorso a tutti i sindaci dell’Ente d’ambito pescarese. «Vista la stagione estiva in corso», aveva scritto il direttore, «a causa delle alte temperature di questi giorni che determinano consumi anomali e conseguenti abbassamenti dei livelli idrici dei serbatoi presenti sul territorio, con carenza in distribuzione, in special modo nelle ore di punta e nei fine settimana, con la presente si chiede di invitare la cittadinanza a limitare il consumo di acqua potabile agli stretti bisogni igienico-sanitari e domestici e vietando: il lavaggio di aree cortilizie e piazzali; il lavaggio domestico di veicoli a motore; l’innaffiamento dei giardini, orti e prati; il riempimento di piscine, fontane ornamentali, vasche da giardino e il funzionamento di fontanelle a getto continuo».
La lettera concludeva così: «Si prega di diffondere la presente a tutta la cittadinanza e ai vostri uffici di polizia municipale con invito ad adempiere a quanto sopra per evitare ulteriori peggioramenti».
NUOVI RAZIONAMENTI. L’aggiornamento arrivato ieri dall’Aca non lascia ben sperare per il futuro. Nei Comuni presenti nell’elenco dei razionamenti è stato inserito anche quello di Civitaquana, prima escluso. Ma sono aumentati anche i giorni in cui scatteranno le chiusure e le riduzioni idriche notturne.
Abbateggio, Bolognano, Caramanico Terme, Catignano, Cepagatti, Città Sant’Angelo, Civitaquana, Collecorvino, Cugnoli, Nocciano, Pianella, Rosciano, andranno avanti con le chiusure notturne da oggi fino al 17 agosto; a Francavilla scatteranno oggi, il 16 e il 17; a Loreto Aprutino, oggi, il 15 e il 17; a Manoppello, oggi e il 16; a Pescosansonesco, oggi, il 15 e il 17; a Picciano e Penne, domani e il 16; a Pietranico, oggi, il 15 e il 17; a Scafa, oggi e il 16; a San Giovanni Teatino, Spoltore, Tocco da Casauria e Torre de’ Passeri, oggi, il 15 e il 17. A Pescara, infine, riduzioni da oggi al 17.
©RIPRODUZIONE RISERVATA
Ora sono diventati 25 i territori interessati, se si considerano oltre ai Comuni del Pescarese, anche Francavilla e San Giovanni Teatino. I disagi andranno avanti almeno fino a lunedì 17 agosto, ma è molto probabile una nuova proroga se le condizioni meteo non dovessero cambiare dopo Ferragosto.
LETTERA AI SINDACI. I Comuni erano stati avvertiti già da luglio che si stava andando verso una crisi idrica con probabili razionamenti. Lo dimostra la lettera che il direttore tecnico dell’Aca Lorenzo Livello aveva inviato il 24 luglio scorso a tutti i sindaci dell’Ente d’ambito pescarese. «Vista la stagione estiva in corso», aveva scritto il direttore, «a causa delle alte temperature di questi giorni che determinano consumi anomali e conseguenti abbassamenti dei livelli idrici dei serbatoi presenti sul territorio, con carenza in distribuzione, in special modo nelle ore di punta e nei fine settimana, con la presente si chiede di invitare la cittadinanza a limitare il consumo di acqua potabile agli stretti bisogni igienico-sanitari e domestici e vietando: il lavaggio di aree cortilizie e piazzali; il lavaggio domestico di veicoli a motore; l’innaffiamento dei giardini, orti e prati; il riempimento di piscine, fontane ornamentali, vasche da giardino e il funzionamento di fontanelle a getto continuo».
La lettera concludeva così: «Si prega di diffondere la presente a tutta la cittadinanza e ai vostri uffici di polizia municipale con invito ad adempiere a quanto sopra per evitare ulteriori peggioramenti».
NUOVI RAZIONAMENTI. L’aggiornamento arrivato ieri dall’Aca non lascia ben sperare per il futuro. Nei Comuni presenti nell’elenco dei razionamenti è stato inserito anche quello di Civitaquana, prima escluso. Ma sono aumentati anche i giorni in cui scatteranno le chiusure e le riduzioni idriche notturne.
Abbateggio, Bolognano, Caramanico Terme, Catignano, Cepagatti, Città Sant’Angelo, Civitaquana, Collecorvino, Cugnoli, Nocciano, Pianella, Rosciano, andranno avanti con le chiusure notturne da oggi fino al 17 agosto; a Francavilla scatteranno oggi, il 16 e il 17; a Loreto Aprutino, oggi, il 15 e il 17; a Manoppello, oggi e il 16; a Pescosansonesco, oggi, il 15 e il 17; a Picciano e Penne, domani e il 16; a Pietranico, oggi, il 15 e il 17; a Scafa, oggi e il 16; a San Giovanni Teatino, Spoltore, Tocco da Casauria e Torre de’ Passeri, oggi, il 15 e il 17. A Pescara, infine, riduzioni da oggi al 17.
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