Addio a Michela, grande commozione per la barista 24enne 

PENNE. Un maledetto male le ha tolto la vita strappandola all’affetto dei suoi cari e dei suoi amici. Michela Di Zio, 24 anni, di Vestea di Civitella Casanova, è morta ieri, intorno alle 12, all’ospedale Santo Spirito di Pescara. Era ricoverata lì, nella speranza di vincere contro la sua malattia.
Invece no. La fine di Michela ha mandato nello sconforto più totale le comunità di Civitella Casanova e Penne, dove la ragazza aveva tantissimi amici. Poco prima dell’esplosione dell’emergenza coronavirus Michela aveva scoperto di dover combattere la sua battaglia più grandee, e con la sua solita forza ed energia si era buttata a capofitto per farcela.
La sua tenacia, la sua volontà e la sua voglia di non mollare questa volta non sono bastate. Una ragazza simpatica, bella, spigliata, con la quale era facile ridere di gusto. Amava la vita e vivere, ma era anche una ragazza matura e con i piedi ben ancorati a terra. Mai banale. Spesso si definiva un “maschiaccio”, ma chi la conosceva bene la ricorda come una ragazza dal cuore d’oro.
Da giovanissima aveva anche calcato le passerelle dei concorsi di bellezza abruzzesi, ma mantenendo sempre la sua semplicità. Bastava poco per farci amicizia. Nella sua vita ha sempre saputo rimboccarsi le maniche. Aveva lavorato come barista in diversi locali, al Tibo e alla gelateria La Regina a Penne. A Pescara aveva fatto la commessa anche in alcuni negozi, e prima che le forze l’abbandonassero era stata barista al Baya la Maya di Pescara.

I funerali si svolgono oggi, domenica 6 settembre alle 11,15, nei pressi di largo La Torre di Vestea a Civitella Casanova. Lascia i genitori Vinicio e Silvia, il fratello Luca, la nonna Giuseppina e tutti gli zii e cugini che l’hanno amata.

«La nostra comunità con forte commozione si stringe alla famiglia Di Zio», afferma il sindaco di Civitella Casanova, Marco D’Andrea, a nome di tutta la sua amministrazione. «Abbracciamo Vinicio e Silvia, Luca e tutti coloro che hanno amato e conosciuto la cara Michela. Quando una persona ci lascia, un pezzo del nostro cuore se ne va via con lei. Possa il suo ricordo colmare questo grande vuoto».
Su Facebook in tanti, soprattutto gli amici e le amiche, hanno ricordato la sua forza, la sua vitalità, la sua gioia di vivere. «Non è la circostanza che mi fa parlare, ho sempre avuto una profonda stima per te», scrive Laura Giancaterino. «Una ragazza piena di energia, solare, ottimista, realista e bellissima. Una ragazza che ha presto imparato a vivere, forse un po' prima dei tuoi compagni. Sarai l'angelo perfetto dai lunghi capelli biondi con due occhi pieni di luce. Fai buon viaggio Michela, il Signore ti aspetta per darti tanto amore, riposo e pace per l'eternità», così la ricorda l’amica Laura Giancaterino su Facebook. Anche la sua insegnante di scuola media ha voluto dedicargli un post su Facebook. «Ti ho avuta come alunna alle medie ed ho solo bellissimi ricordi di te e della tua famiglia. Michela cara eri e sarai per sempre uno splendido Angelo», le scrive l’insegnante Mena Palermo.
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