PESCARA
Addio al militante della sinistra pescarese D'Apote
E' stato amministratore di Radio Città. L'ultimo saluto domani alla Camera del Lavoro in via Benedetto Croce dalle 10 alle 13.
PESCARA. Lutto a Pescara: viene a mancare l'amministratore di Radio Città, militante di Rifondazione comunista e della Cgil Giuseppe D'Apote, più conosciuto come Peppe.
"Il Partito della Rifondazione Comunista di Pescara e dell'Abruzzo piange la scomparsa del compagno Giuseppe D'Apote", dice il segretario nazionale Maurizio Acerbo, "Peppe è stato un coerente militante comunista per tutta la vita, prima nel Pci e poi in Rifondazione Comunista, e sempre nella Cgil. Era uno di quei comunisti che scelsero la strada della rifondazione e di stare con i movimenti, un percorso che portò a Genova nel 2001 e ai social forum. Lo ricordiamo come punto di riferimento sindacale della Flpt poi Slc Cgil nelle Poste, con Adriano Gallerati con cui condivideva le qualità di comunista gentile, sorridente, coerente, aperto al dialogo quanto combattivo".
"Combatteva il clientelismo democristiano", ricorda ancora Acerbo, "ma era contro le privatizzazioni dei servizi pubblici. Nel sindacato negli anni 90 e 2000 sostenne l'area di sinistra che contestava la politica di concertazione e la subalternità alle scelte del centrosinistra. Nel Pci aveva avuto come riferimento la sinistra di Pietro Ingrao. Portammo insieme al funerale dello storico dirigente del Pci un enorme striscione rosso che fu ripreso da tutte le tv e i giornali. Peppe è stato tesoriere della Federazione di Pescara di Rifondazione Comunista e negli organismi dirigenti provinciali e regionali, ma sempre a disposizione per il lavoro militante, dal tesseramento alle affissioni al volantinaggio. Lo ricordiamo come compagno di eccezionale generosità e intelligenza sempre a disposizione con umiltà e allegria. Il filosofo Michel Foucault scrisse che non bisogna essere tristi per essere militanti. E Peppe ne era un autentico esempio per ottimismo della volontà e di spirito positivo".
L'ultimo saluto domani alla Camera del Lavoro di Pescara, in via Benedetto Croce dalle 10 alle 13.