Alessandrini contuso in un tamponamento sull'A14

PESCARA . Tutta colpa di un Fiat Doblò, che per cause ancora in corso di accertamento, ha cozzato a tutta velocità contro il new jersey, per poi finire di traverso sulla carreggiata dopo un testa-coda.
La Bmw che lo seguiva è riuscita a frenare e a evitare l’impatto, così come anche la Audi A6 sulla quale, ieri mattina, viaggiavano il sindaco di Pescara, Marco Alessandrini, la moglie, Mariela Di Nicolantonio, e l’autista, Giovanni Zappacosta. Ma prima di riuscire a rendersi conto di cosa fosse accaduto, la Volkswagen Passat che li seguiva li ha tamponati violentemente, tanto da mandarli a sbattere contro la Bmw che erano riusciti a evitare. È successo ieri mattina sull’autostrada A14, tra i caselli di Fano e Pesaro. Il sindaco, la moglie, e gli occupanti della Passat sono rimasti leggermente feriti, e sono stati trasportati in ambulanza all’ospedale di Pesaro. È stato lo stesso Alessandrini, con un selfie che lo ritrae sorridente, scattato sull’ambulanza che li trasportava in ospedale e pubblicato sul suo profilo facebook, a rassicurare amici e parenti circa le loro condizioni di salute. Alessandrini, in viaggio istituzionale, era diretto a Vicenza dove avrebbe dovuto partecipare all’assemblea annuale dell’Anci.
L’autista della Passat, un sindaco della provincia di Chieti, invece, era diretto a Modena per una visita medica specialistica. «Tanto spavento», ha detto Alessandrini, «ma per fortuna stiamo tutti bene». Il primo cittadino, comunque, lamentava forti dolori alla schiena, mentre la moglie ha dovuto mettere il collarino per il violento colpo di frusta ricevuto. A prestare soccorso ai feriti è stato il 118 di Marotta, mentre a eseguire i rilievi sono stati gli agenti della sottosezione di Fano della Polizia autostradale, che stanno ricostruendo la dinamica dell’incidente. In particolare, la polizia dovrà accertare i motivi per i quali il Fiat Doblò sia andato a sbattere contro il new jersey, per poi finire di traverso sulla carreggiata e causando prima il rallentamento, poi il tamponamento a catena.
L’autista del Doblò e della Bmw non sembrano aver riportato conseguenze fisiche. La Audi A6 sulla quale viaggiavano il primo cittadino e sua moglie, invece, è rimasta gravemente danneggiata. A recuperarla è stato un carro attrezzi, che ha portato a Pesaro un’auto di cortesia con la quale, nel tardo pomeriggio di ieri, il sindaco, la moglie e l’autista sono tornati a Pescara, dopo essere stati dimessi dall’ospedale. «Evidentemente», ha commentato alessandrini, «non era il caso che proseguissimo per Vicenza. Mi dispiace per l’assemblea dell’Anci». (a.bag.)