Alunna del Classico la migliore reporter

Vittoria De Lutiis conquista il primo posto nel campionato di Repubblica scuola, il giornale-laboratorio

PESCARA. Il suo sogno nel cassetto è diventare giornalista e la sua passione più grande è la scrittura, in rima e non. Vittoria De Lutiis ha 19 anni, da una manciata di giorni ha conseguito a pieni voti la maturità classica al liceo D’Annunzio e sul curriculum vitae può vantare il primo posto in Italia nel campionato di Repubblica scuola.

Il giornale-laboratorio raccontato con le parole, le emozioni e i punti di vista degli studenti degli istituti secondari di primo e secondo grado è arrivato alla sua quarta edizione. La giuria di reporter del quotidiano diretto da Ezio Mauro ha incoronato vincitrice del concorso per l’anno scolastico 2011/2012 proprio la studentessa pescarese, che è riuscita a realizzare il maggior numero di articoli di cronaca, recensioni e temi di attualità, risultando la più apprezzata giornalista in erba di tutto lo Stivale. Vittoria, il cui nick da redattrice è Magnoliadicera, ha ottenuto il punteggio complessivo di 9,614 grazie anche ai risultati nei quiz dove ha dato il 94,44 per cento di risposte esatte. Porta a casa un computer portatile, la targa da vincitrice e un grande incoraggiamento per il suo percorso universitario e lavorativo. «Scrivere è la cosa che mi riesce meglio», sorride la studentessa del liceo classico che non riesce a nascondere l’emozione per questo importante riconoscimento, «ho iniziato a inizio anno un po’ per gioco, assieme a una quindicina di ragazzi della mia scuola. È stata un’esperienza bellissima che mi riempie di orgoglio. Mi ero già cimentata con le poesie e ho quindi deciso di mettermi alla prova anche con la narrativa». E le è andata bene.

«Vittoria nei suoi articoli ha quasi sempre fatto ricorso a una vena narrativa e immaginifica», scrive di lei la redazione di Repubblica, «ma anche una capacità di scegliere storie e avvenimenti che in qualche modo potevano raccontare la realtà con precisione e profondità. Nei suoi testi anche un pizzico di rabbia che non sembra sopirsi mai». Dopo il diploma al liceo classico D’Annunzio di Pescara, con votazione di cento centesimi, nel futuro della giovane scrittrice ci sono i test d’ingresso all’università. «Vorrei specializzarmi in filosofia», racconta Vittoria De Lutiis, «tenterò i quiz all’ateneo Iuss di Pavia e al Collegio superiore dell’università di Bologna. Un futuro da giornalista? Sarebbe la realizzazione di un sogno». All’interno del campionato di Repubblica scuola, il liceo classico D’Annunzio si aggiudica anche il primo premio nella categoria scuole, a pari merito con l’istituto Giovanni Paolo II di Castel Guerlo, in provincia di Bologna. Il progetto del giornalino d’istituto è partito a ottobre 2011 e si è concluso alla fine dell’anno scolastico. Gli insegnanti Sara Follacchio, Annalisa Marcantonio e Bruno Marien hanno seguito passo passo i 15 studenti che hanno partecipato alla stesura degli articoli sui temi più disparati: dal diritto di cittadinanza per i figli degli immigrati alle ragioni del successo televisivo di Fiorello, dalla scomparsa di Lucio Dalla alla privacy violata di Mark Zuckerberg su Twitter.

Ylenia Gifuni

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