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Anche il Pd attacca Mascia «Ha disertato la processione»
PESCARA. Non si placano le polemiche sulla festa di Sant’Andrea. Ieri, il segretario cittadino del Pd Stefano Casciano ha attaccato il sindaco Albore Mascia per la sua assenza alla tradizionale...
PESCARA. Non si placano le polemiche sulla festa di Sant’Andrea. Ieri, il segretario cittadino del Pd Stefano Casciano ha attaccato il sindaco Albore Mascia per la sua assenza alla tradizionale processione, che ha visto, per la prima volta, le barche ferme in porto.
«Una festa quasi non più festa, diversa e malinconica», ha fatto notare l’esponente del Pd, «i problemi legati al mancato dragaggio sono, ormai, noti a tutti, come a tutti, per quanto si continui a giocare a rimpallino, sono noti i nomi degli assassini del nostro porto e del nostro fiume. E non ho paura di definirli assassini, perché chi non è stato in grado di salvare il motore trainante della nostra economia, di tutelare centinaia di famiglie e di garantire la sicurezza di chi in mare, nonostante tutto, deve comunque uscire, rischiando la propria incolumità, non può essere chiamato in modo diverso».
Secondo Casciano, l'incontro che si è svolto a Roma qualche giorno fa, fa ben sperare per il futuro. «Ci fa credere che, forse, qualcosa si sta davvero muovendo», ha detto «e l'anno prossimo la statua del santo potrà tornare a largo per benedire il nostro mare e tutti coloro che lo vivono». «Ma una nota va evidenziata». ha concluso, «domenica, mentre la marineria quasi in lutto portava in spalla la statua di Sant'Andrea lungo le strade di Pescara, Mascia non c'era. In un momento così delicato, così ricco di significati, il sindaco non ha presenziato alla processione. Credo che nessun impegno istituzionale possa giustificare questa assenza. È troppo semplice tagliare i nastri e inaugurare nuove opere. È quando tutto va storto che un sindaco, così come un buon padre di famiglia o il capitano di una nave, deve far sentire forte la sua presenza».
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