Antenne, gli editori tv «Nuove analisi Arta»

PESCARA. Le ordinanze di spegnimento degli impianti di trasmissione dalla postazione di San Silvestro che il Comune sta inviando a tutte le emittenti hanno portato una delegazione di editori...

PESCARA. Le ordinanze di spegnimento degli impianti di trasmissione dalla postazione di San Silvestro che il Comune sta inviando a tutte le emittenti hanno portato una delegazione di editori radiotelevisivi abruzzesi a interveniore durante la conferenza dei capigruppo in Regione. In sostanza, la delegazione (di cui facevano parte i rappresentanti di Rete8-Telemare, TeleMax, Antenna 10, Tv6, Tvq, Atv7, Trsp e Vera Tv) ha chiesto nuovi rilievi da parte dell’Arta per verificare se, dopo il passaggio al digitale terrestre, i limiti alle emissioni di onde elettromagnetiche siano ancora tali da giustificare la delocalizzazione degli impianti da San Silvestro. Tantopiù che l’alternativa di delocalizzazione proposta dall’amministrazione comunale, che ipotizza un trasferimento delle antenne su una piattaforma in mare è ritenuta eccessivamente onerosa sotto il profilo economico e difficoltosa sotto il profilo tecnico. Richieste a cui il presidente del consiglio regionale Nazario Pagano ha risposto con l’annuncio di una nuova riunione (con sindaco, assessore regionale all’Ambiente e dirigente dell’assessorato), ma che il sindaco Luigi Albore Mascia stronca: «Le ordinanze emesse per lo spegnimento delle antenne radiotelevisive di San Silvestro sono un atto dovuto, determinato da un’indagine chiusa dalla Finanza che peraltro ha comminato anche multe elevate per l’assenza delle autorizzazioni da parte delle emittenti stesse, multe che, tranne un impianto, nessuno ha pagato. Peraltro la nostra amministrazione comunale crede nella necessità di delocalizzare gli impianti e con il presidente della Regione Chiodi e i consiglieri regionali Pdl, primo tra tutti Lorenzo Sospiri, abbiamo lavorato con tenacia per ottenere l’esclusione di San Silvestro dal Piano nazionale di assegnazione delle frequenze. Non si torna indietro. Invito gli stessi titolari delle emittenti a evitare di andare ad appellarsi a destra o a sinistra, Le antenne devono andar via da San Silvestro. Chiedo l’impegno di tutti ad avviare le procedure per la delocalizzazione degli impianti, da attuare prima della fine di novembre, quando spegneremo le emittenti che non si saranno messe in regola».