inaugurazione in via D’antona
Aperta la “Dimora del silenzio” per la veglia dei defunti
MONTESILVANO. Taglio del nastro (foto), ieri mattina in via D’Antona, per la “Dimora del silenzio”, la struttura dedicata alla veglia dei defunti realizzata dall’agenzia funebre Verrocchio. La...
MONTESILVANO. Taglio del nastro (foto), ieri mattina in via D’Antona, per la “Dimora del silenzio”, la struttura dedicata alla veglia dei defunti realizzata dall’agenzia funebre Verrocchio.
La “funeral home” è un sogno che, dopo tanti anni, si realizza per Giuseppe Verrocchio e sua moglie Gianna Colangelo che svolgono questa attività dal 1986 e che oggi sono aiutati anche dai figli Paolo, Marco e Francesca.
Ed è proprio pensando a loro che la coppia che deciso di realizzare ex novo la struttura che si estende su una superficie di 2500 metri quadrati e conta 4 camere ardenti da 100 metri ognuna, progettate come dei mini appartamenti.
«Abbiamo pensato di creare degli ambienti dedicati anche ai familiari», spiegano i titolari, «che potranno vivere il momento di dolore in maniera riservata, potendo contare anche su alcuni servizi aggiuntivi, come i giardini e l’area ristoro». Entrando nell’edificio, infatti, si è accolti da un giardino circolare completamente isolato da vetrate e con il cielo a vista in cui svettano tre cipressi. C’è poi una cappella dedicata alla preghiera, impreziosita da una campana fatta realizzare appositamente dalla storica ditta Marinelli di Agnone. Tante le persone che hanno partecipato all'inaugurazione, tra cui l'assessore al Commercio Paolo Di Blasio, il sindaco di Pescara Carlo Masci, il direttore di Cna Carmine Salce, il consigliere comunale Lino Ruggero e l'ex sindaco Renzo Gallerati. (a.l.)
©RIPRODUZIONE RISERVATA .
La “funeral home” è un sogno che, dopo tanti anni, si realizza per Giuseppe Verrocchio e sua moglie Gianna Colangelo che svolgono questa attività dal 1986 e che oggi sono aiutati anche dai figli Paolo, Marco e Francesca.
Ed è proprio pensando a loro che la coppia che deciso di realizzare ex novo la struttura che si estende su una superficie di 2500 metri quadrati e conta 4 camere ardenti da 100 metri ognuna, progettate come dei mini appartamenti.
«Abbiamo pensato di creare degli ambienti dedicati anche ai familiari», spiegano i titolari, «che potranno vivere il momento di dolore in maniera riservata, potendo contare anche su alcuni servizi aggiuntivi, come i giardini e l’area ristoro». Entrando nell’edificio, infatti, si è accolti da un giardino circolare completamente isolato da vetrate e con il cielo a vista in cui svettano tre cipressi. C’è poi una cappella dedicata alla preghiera, impreziosita da una campana fatta realizzare appositamente dalla storica ditta Marinelli di Agnone. Tante le persone che hanno partecipato all'inaugurazione, tra cui l'assessore al Commercio Paolo Di Blasio, il sindaco di Pescara Carlo Masci, il direttore di Cna Carmine Salce, il consigliere comunale Lino Ruggero e l'ex sindaco Renzo Gallerati. (a.l.)
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