Apre lo store di Shein, tre ore sotto al sole per  entrare: code e malori 

PESCARA. Lunghe code ieri mattina in via Tiburtina per l'apertura dello store temporaneo di Shein, il noto marchio di abbigliamento diventato un must dello shopping online, che durante quest'estate ha promosso un tour per le località turistiche e marittime italiane con l'apertura di questi negozi fisici, i pop-up store, in cui acquistare i capi d'abbigliamento abitualmente visibile e acquistabile solamente con l'e-commerce. Presente al negozio di Pescara una celebre influencer, Aurora Celli, che assieme ai vestiti del marchio ha attirato ieri migliaia di giovanissimi verso il punto vendita temporaneo, che sarà aperto fino a domenica, per poi lasciare la città e proseguire il suo tour in giro per l'Italia. Quasi tre ore di fila sotto il sole cocente per poter entrare, qualche ragazza non ce la fa e si sente male. La sicurezza ha avuto il suo bel da fare per organizzare la coda e permettere così alle auto di circolare lungo il tratto di Tiburtina interessato. Ma il traffico è stato fortemente rallentato dalla lunga coda di persone davanti allo store. Invaso dalle auto il parcheggio del vicino supermercato Lidl, in cui sono dovuti intervenire anche gli agenti della polizia locale.
«Noi siamo arrivate in treno da Vasto partendo al mattino presto, ma non siamo ancora entrate. Siamo qui da due ore», ci dicono Marta e Sara proprio all'apice del grande caldo, a mezzogiorno, sedute sul marciapiede. Qualcuno si arrende e va via, ci riproverà oggi o entro domenica. Altri ce l'hanno fatta ed escono sorridenti con i sacchetti marchiati Shein pieni di vestiti: «Ho acquistato dei capi che avevo visto sui social, sono in partenza per le vacanze e volevo prenderli subito», dice invece la pescarese Carla. «Non c'è niente di carino, non ho acquistato niente», esce delusa Caterina, dopo aver perso tutta la mattinata in fila sotto il solleone.