Arap cerca partner per nuovi investimenti 

Abruzzo, l’Azienda regionale delle attività produttive gestisce gli impianti idrici delle imprese

PESCARA. Arap dà il via alla ricerca del partner industriale di Arap Servizi per nuovi investimenti e miglioramento dei servizi.
È di venerdì scorso la pubblicazione da parte dell’avviso pubblico per l’individuazione del socio privato di Arap Servizi, la società in house di Arap che ha il compito di gestire gli impianti del ciclo idrico industriale e la manutenzione ordinaria e straordinaria dei nuclei industriali, oggi amministrata dall’avvocato Carla Zinni.
Oltre alla fornitura di acqua alle imprese insediate e alla gestione dei rifiuti industriali, la nuova Arap Servizi dovrà occuparsi, si legge nel bando, di digitalizzazione, nuove soluzioni di housing nei nuclei industriali abruzzesi maggiormente frequentati dagli autotrasportatori, di dissalazione e di ogni altro servizio innovativo che possa rendere le aeree abruzzesi ove si fa impresa maggiormente competitive.
Il controllo di Arap Servizi con l’ingresso del socio privato, sarà mantenuto da Arap, che ha il compito pubblicistico di fornire servizi e gestire gli insediamenti nei nuclei industriali di competenza.
«In Arap Energia», - precisa il presidente di Arap, Giuseppe Savini, «la società pubblico privata che ha lo scopo di costruire impianti fotovoltaici e fornire energia alle imprese abruzzesi, costituita da qualche mese e che oggi sta costruendo almeno 3 dei 10 parchi eolici previsti entro il 2026, abbiamo trovato il modo di gestire il controllo anche attraverso il direttore generale di Arap, Antonio Morgante, che svolge, con sacrificio e gratuitamente, il compito di dg anche di Arap Energia, fin quando sarà direttore generale di Arap».
«In Arap Servizi», precisa Savini, «garantiremo con forme simili il controllo di Arap, oltre a rimanere ovviamente soci di maggioranza. Con la pubblicazione del bando diamo l’ultimo impulso al raggiungimento degli obiettivi che ci siamo posti nel piano industriale dell’Ente, garantendo nuovi possibili entrate. Solo Arap Energia, con l’attuazione del piano presentato in gara dal socio privato, fatturerà dal 2026 oltre 20 milioni di euro annui e nuove entrate per business, dismissione del patrimonio per nuovi insediamenti, operazione di acquisto dei crediti fiscali per abbattere le esplosioni fiscali prevedesse dell’Ente, sono i capisaldi operativi per rimettere definitivamente in sesto Arap. Portiamo a termine un iter iniziato qualche mese fa». Il bando pubblico scadrà il 5 novembre.