MONTESILVANO
Ascensore della stazione rotto, disabili portati in braccio fino al 3 marzo
La denuncia di Carrozzine Determinate: "Ennesimo disservizio, ma è assurdo prevedere un mese per la riparazione"
MONTESILVANO. L’ascensore della Stazione FS è di nuovo rotto. "Il diritto alla mobilità delle persone con disabilità nuovamente calpestato" - denuncia l'associazione Carrozzine Determinate - "con le persone costrette ed essere prese in braccio per salire e scendere dai binari: l’8 giugno 2022 a Montesilvano toccò ad una ragazza di Pescara. La settimana successiva alla stazione di Portanuova di Pescara una bambina con la sua carrozzina. A Silvi, il 22 aprile un ragazzo con disabilità con la sua carrozzina è stato trasportato su e giù per le scale perché la stazione è priva di ascensore".
Da giovedì 9 febbraio 2023 l’ascensore della stazione di Montesilvano è nuovamente guasto. RFI ha affisso un cartello con l’indicazione che il servizio sarà ripristinato il 3 marzo.
"Non è grave il fatto che un ascensore si sia rotto, ma è inaccettabile, inqualificabile e vergognoso che venga riparato dopo un mese. Un mese di vita, un mese di diritti umani compressi, un mese di mancanza di mobilità per le persone con disabilità", commenta Claudio Ferrante, presidente dell'associazione. "Chiediamo che si proceda immediatamente alla riparazione dell’ascensore della Stazione FSI di Montesilvano e che e venga predisposto un piano di manutenzione costante per evitare che gli ascensori in tutte le stazioni, si fermino anche per una sola ora. E nel mentre che a tutte le persone con disabilità RFI metta a disposizione un mezzo alternativo accessibile e gratuito che possa consentire di rispettare il diritto alla mobilità di tutti quei cittadini che a causa di quell’ascensore sono discriminati ed umiliati". L’associazione Carrozzine Determinate rivolge un appello al Sindaco del Comune di Montesilvano Ottavio De Martinis e al consigliere delegato alle politiche per l’accessibilità Giuseppe Manganiello, "affinché anche la Giunta di Montesilvano e l’intero consiglio comunale prendano distanze da tale comportamento di RFI e pretendano di mettere fine al danno che l’intera città di Montesilvano subisce".