Asl, chiusa Chirurgia 3 per manutenzione e ferie

PESCARA. Per tutto il mese di agosto il reparto di Chirurgia 3 dell'ospedale di Pescara rimarrà chiuso per consentire lo svolgimento di lavori di manutenzione straordinaria, ma anche per permettere al personale di andare in ferie senza lasciare i pazienti con un'assistenza inadeguata. Per fronteggiare la situazione , la Asl si è organizzata accorpando la Chirurgia 3 con la 1 e con il Day Surgery , trasferendo i letti da un reparto agli altri. In realtà, questa fusione non è totale perché ha comportato un taglio di 7 posti letto: a fronte dei 41 posti disponibili prima, ora ce ne sono 34. La riduzione di spazi equivale anche ad una riduzione di servizi erogati. Nel mese di agosto, quest'anno come negli anni precedenti, sono sospesi gli interventi programmati e si opera soltanto in caso di urgenza, per cui il ritmo di lavoro si prevede più leggero e potrebbe filare tutto liscio. C'è anche la possibilità che i posti non bastino, ma se così dovesse essere la direzione sanitaria (guidata da Valterio Fortunato) si è già dotata di una sorta di "piano B". Se nelle prossime settimane ci dovesse essere un eccesso di ricoveri, la mancanza di letti liberi in Chirurgia verrebbe fronteggiata con il ricorso a quelli di altri reparti chirurgici, come l'Ortopedia, l'Urologia, l'Otorino, in modo da rispondere all'esigenza dell'utenza. Nel frattempo ,dietro la porta di Chirurgia 3 si lavora per sistemare tutti i locali: si prevedono nuova pavimentazione e nuova controsoffittatura e l'intervento andrà concluso entro la fine del mese. Quello dell'accorpamento è un rimedio adottato per la Chirurgiauna decina di anni fa, e se quest'estate si è deciso di procedere alla fusione è per cogliere due piccioni con una fava: da una parte si porta avanti la manutenzione dei locali (che in genere viene programmata o ad agosto o nel periodo di Natale proprio per creare meno disguidi) e dall'altra si permette al personale di beneficiare delle ferie .

Flavia Buccilli

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