PESCARA
Asse attrezzato allungato fino al porto, i lavori partono a febbraio
L'Amministrazione comunale assicura: «Pronto l’intervento da 15 milioni di euro»
PESCARA. Sono quasi completate le procedure per arrivare alla realizzazione di due delle più grandi opere in programma per quest’anno: il collegamento dell’Asse attrezzato fino al porto e l’abbattimento dello svincolo cosiddetto a trombetta della circonvallazione all’altezza di via Pantini, con l’accorpamento dei comparti 3 e 4 della Pineta dannunziana. A disposizione ci sono 15 milioni di euro di fondi Anas.
Oltre a queste opere, l’amministrazione comunale riuscirà anche a riqualificare via Doria e via Croce e a completare il rifacimento della riviera sud. Ieri l’assessore ai lavori pubblici Luigi Albore Mascia ha rivelato che i primi interventi cominceranno praticamente subito. «Le gare d’appalto sono state quasi completate», ha detto, «penso che tra febbraio e marzo si potrà finalmente cominciare. Ci vorrà qualche mese in più per via Croce, dove si dovrà procedere prima a qualche esproprio».
ASSE ATTREZZATO. La lunga attesa, dunque, sembra ormai finita. Dell’allungamento dell’Asse attrezzato fino al porto si parla da oltre 15 anni. Il primo sindaco ad ipotizzare un’opera del genere era stato Luciano D’Alfonso. Il progetto, tuttavia, ha subìto delle modifiche nel corso del tempo. Non si procederà più ad un allungamento dell’Asse attrezzato, ma a un collegamento della struttura al porto tramite l’ampliamento di via Andrea Doria. Questa strada verrà completamente trasformata e diventerà il percorso per auto e mezzi pesanti per raggiungere il porto dove saranno previsti in futuro gli imbarchi con i traghetti verso l’altra sponda dell’Adriatico. Via Doria, oltre a subire un ampliamento della carreggiata, verrà completamente riqualificata con alberi e piante ai lati e una pista ciclabile. Infine, verrà realizzata una nuova rotatoria all’intersezione tra la strada e la riviera sud per consentire ai veicoli di poter raggiungere facilmente la banchina del porto.
SVINCOLO. Un’altra grande opera che verrà realizzata contemporaneamente al collegamento tra l’Asse attrezzato e il porto, è quella dell’abbattimento dello svincolo a forma di trombetta della circonvallazione, a Pescara sud. È un’operazione da circa 7 milioni di euro, di cui 5,3 di lavori, che cambierà il volto di una zona di Pescara.
Il cronoprogramma dei principali interventi prevede il ripristino funzionale della preesistente rampa a raso di collegamento tra la circonvallazione e la rotatoria in via Luciani, con funzione di ingresso e di uscita dalla circonvallazione. La demolizione del viadotto e delle rampe di uscita e di entrata della circonvallazione in direzione Pescara e Francavilla nella zona sud (viadotto principale e rampe) compresi i piloni di sostegno. La dismissione e il declassamento a percorso ciclopedonale e a strada di servizio di via della Bonifica, nel tratto compreso tra le intersezioni con via Pantini e via Antonelli. La piantumazione con pini d’aleppo nelle aree riqualificate per un totale di 300 nuovi alberi che saranno piantumati dopo l’eliminazione della strada asfaltata di via della Bonifica.
RIVIERA SUD. Un ulteriore intervento collegato a questa operazione è la riqualificazione del tratto iniziale della riviera sud. Il collegamento dell’Asse attrezzato fino al porto con l’ampliamento di via Doria rende necessaria la riqualificazione anche del lungomare fino all’intersezione con via Vespucci. L’intervento ha come obiettivo la separazione tra il traffico portuale e quello urbano consentendo una più efficace accessibilità al porto.