Assegni falsi per comprare Rolex sul webArrestati tre giovani truffatori a Pescara

PESCARA. Avrebbero falsificato documenti e assegni per comprare Rolex on-line. Sono stati arrestati con le accuse di associazione per delinquere finalizzata alla truffa, ricettazione e falso tre giovani che avrebbero commesso una serie di reati contro il patrimonio a danno di titolari di annunci commerciali on-line.

Sono Mattia Ferri di 25 anni, residente a Montesilvano, Angelica Ferretti di 26 anni, residente a Montesilvano, e Paolo Rave, pescarese di anni 32 anni. I tre sono stati arrestati ai domiciliari nel corso delle indagini condotte dai carabinieri del Nucleo operativo e radiomobile di Pescara. La banda di truffatori è accusata, in particolare, di aver acquistato il 13 e il 30 dicembre 2011, due orologi Rolex si internet pagati con assegni bancari. Entrambi i venditori, all'atto di versare i titoli di credito, hanno però scoperto che erano contraffatti. La banda era in grado di falsificare documenti e titoli di credito utilizzando apparecchiature informatiche e software sequestrate. Inoltre, nell'appartamento di Montesilvano utilizzato come base operativa sono state sequestrate circa 200 polizze assicurative in bianco rubate. Gli associati erano soliti utilizzare lo stesso modus operandi anche per acquistare e rivendere autovetture. Nel mese di novembre 2011, infatti, i malviventi sono stati denunciati dai militari per il reato di truffa aggravata in concorso, perpetrata ai danni del titolare di un autosalone di Chieti dal quale avevano acquistato, pagandola con tre assegni falsi, un'Audi A5 usata. Nel corso delle indagini, anche D.A. di 26 anni di Sambuceto è stato sottoposto all'obbligo di dimora per aver concorso con gli altri in alcuni episodi.