PESCARA
Attività gratuite per minori e famiglie nei quartieri San Donato e Rancitelli
Parte il progetto "L'Officina dei legami", il sindaco Masci: "In periferia c’è un cuore pulsante di persone che si impegnano e operano con passione"
PESCARA. Laboratori artistici, di psicomotricità, psicoeducativi, 3 D, teatrali, incontri di sostegno alla genitorialità, centro giochi, corsi di nuoto, visite mediche per bimbi e mamme, massaggi neonatali. Sono alcune delle attività gratuite in fase di attuazione nell’ambito del progetto “L’Officina dei legami”, finanziato dall’Unione Europea- Next GenerationEU e dall’Agenzia per la Coesione Territoriale nell’ambito delle risorse del PNRR.
L’obiettivo del progetto è la realizzazione di interventi socioeducativi nei quartieri Rancitelli e San Donato a favore di bambini da 0 a 6 anni e delle loro famiglie per contrastare la povertà educativa in un’area fortemente penalizzata. Le attività si svolgono nella struttura Ex Urban di via Tavo 248 messa a disposizione dal Comune, nell’Istituto Comprensivo Pescara 1, nella Piscina provinciale di via Volta, nel Poliambulatorio “Domenico Allegrino”, nella sede dell’Associazione “Domenico Allegrino” e nel Nido “Totem” di via Rigopiano.
“L’area in cui vengono realizzate le iniziative a favore dei bambini e nuclei familiari viene descritta solo come zona di degrado ma, in realtà, c’è un fiorire di attività che è impressionante – ha sottolineato il sindaco Masci – . Andate a vedere con i vostri occhi quanti bambini ci sono. C’è un cuore pulsante di persone che si impegnano e operano con passione. La solidarietà a Pescara è un elemento fondante e determinante”.
“Nelle attività sono coinvolti minori e famiglie di due quartieri di periferia – ha affermato l’assessore Santilli – Abbiamo messo a disposizione gli spazi perché crediamo in questo progetto e non vogliamo che ci siano differenze rispetto ad attività realizzate in altre zone della città”.
“Il progetto punta alla creazione di servizi socioeducativi tesi a contrastare il fenomeno della povertà educativa, che purtroppo è in aumento nel nostro Paese – ha spiegato Claudia Vitelli - I nostri partner, operando da anni sul territorio in questo ambito, hanno avuto modo di rilevare i bisogni delle famiglie con bambini da 0 a 6 anni: mancano spazi dove socializzare e confrontarsi, dove incontrare professionalità che possono fornire risposte alle necessità di conciliare i tempi famiglia-lavoro. Recependo questi bisogni e attraverso un approccio multidisciplinare, stiamo proponendo ai nuclei familiari una serie di attività gratuite di carattere sportivo, artistico, sanitario, di sostegno alla genitorialità, servizi integrativi alla prima infanzia e corsi di formazione. Sono tutte in corso e quindi con possibilità di nuove iscrizioni”.
“La nostra associazione organizza, tra le varie attività, visite mediche gratuite per mamme e bambini da 0 a 6 anni nel poliambulatorio di via Alento – aggiunge Antonella Allegrino– Il tema sanitario, ormai, è strettamente connesso a quello sociale poiché una necessità espressa sul fronte della salute non è mai ristretta a quell’unico ambito. Unendo le specificità e le esperienze di associazioni che operano in rete possiamo ottimizzare le risorse rispetto alle esigenze della comunità e affrontare la sfida di
operare in zone periferiche per farle diventare oggetto di interesse”.
Il progetto “L’Officina dei legami” ha come capofila la cooperativa sociale “Orizzonte” e come partner il Comune di Pescara l’Associazione “Domenico Allegrino” Odv, l’Associazione “Bimbinsalute”, il “Club Aquatico Pescara” Ssd, il “Centro di aiuto alla vita” (Cav), il “Centro italiano femminile” provinciale (Cif), la cooperativa sociale “La Tata” Onlus, il “Centro per l’istruzione degli adulti” (Cpia) PescaraChieti e l’Istituto comprensivo Pescara 1.