Bambino ucciso dal treno a Pescara, indagati il padre e la madre

Devono rispondere, a vario titolo, di omicidio colposo e abbandono di minori per la tragedia in cui lo scorso 24 maggio ha perso la vita il piccolo Francesco Pio

10 giugno 2014

PESCARA. Nell’inchiesta aperta sulla morte del piccolo Francesco Pio travolto dal treno il 24 maggio sono stati iscritti sul registro degli indagati i genitori Virgilio Spinelli e Loreta De Rosa. Il pm Giuseppe Bellelli che sta coordinando le indagini della Polfer alla guida di Davide Zaccone ha aperto l'inchiesta con due ipotesi di reato, omicidio colposo e abbandono dei minori: ipotesi contestate a vario titolo ai genitori.

Intanto questa mattina la polizia postale è tornata ancora sul luogo della tragedia in prossimità della stazione San Marco per fare dei rilievi. Durante il sopralluogo sarebbe emersa la presenza di un capanno nelle vicinanze del punto in cui il bimbo è stato investito. Gli investigatori dovranno capire a chi appartiene, di chi è la proprietà e se la costruzione è in regola.