PESCARA
Barriere anti terrorismo sulla riviera e in centro
Arrivano i primi blocchi di cemento sul lungomare dopo gli attentati di Barcellona, poi saranno montate maxi fioriere in corso Umberto e via Firenze. Blasioli: la sicurezza è una priorità, interverremo anche a Pescara Vecchia
PESCARA. Barriere antiterrorismo da ieri sera sulla riviera. In arrivo protezioni con maxi fioriere anche sulle strade pedonali del centro. È questo il piano del Comune per la sicurezza dopo gli attentati di Barcellona. Lo annuncia il vice sindaco e assessore Antonio Blasioli dopo l’ultima riunione del Comitato di ordine e sicurezza pubblica in prefettura per mettere a punto misure di prevenzione da attacchi terroristici e a fronte delle indicazioni del ministero dell’Interno. L’ufficio Mobilità e manutenzione del Comune ha stilato una mappa delle aree ritenute strategiche «per la tutela della sicurezza e della pubblica incolumità».
Blocchi new jersey e betafence sono già stati montati sul lungomare: «La riviera», spiega Blasioli, «rappresenta uno dei centri di massima aggregazione soprattutto d’estate e per cui ci è stato richiesto di dotarci di ostacoli al libero accesso di qualunque mezzo, al fine di rendere impossibile il transito in velocità di qualsiasi mezzo in grado di causare ciò che è accaduto sulla Rambla e altrove». Sono 15 i blocchi che proteggono gli ingressi principali dei marciapiedi, posti a distanza di circa 200 metri l’uno dall’altro al fine, spiega Blasioli, «di non consentire corse, ma di rendere possibili i transiti autorizzati, ad Attiva e dei soccorsi. Così alla Madonnina, alla Nave, alla rotonda Paolucci, alle Naiadi. Una volta finita questa sistemazione, si procederà anche a rafforzare le barriere all’interno del quadrilatero del centro compreso fra corso Vittorio, via Trieste, via Carducci, via Regina Elena».
Sulle strade del centro sono in arrivo barriere a forma di fioriere: «Su corso Umberto e via Firenze», continua il vice sindaco, «lo faremo collocando delle fioriere grandi per limitare il transito. Sulle restanti parallele verranno invece sistemati new jersey in cemento di più piccole dimensioni, colorati per essere maggiormente visibili e posti in modo sfalzato affinché non sia possibile entrare in corsa, ma si possa consentire il transito ai mezzi di soccorso e autorizzati. Questo accadrà su piazza Muzii, sui due ingressi, via Quarto dei Mille, via Mazzini, via Piave, via Trento, via Roma, via Milano, via Firenze, angolo via Genova e via Trento».
E dopo riviera e centro tocchera a Pescara Vecchia: «Definita questa fase di intervento provvederemo anche a Pescara Vecchia per mettere in sicurezza il tridente del centro storico, altro luogo di aggregazione. La sicurezza è la priorità, specie in una città come la nostra che attraverso gli eventi ha ritrovato il suo ruolo di destinazione turistica e sta vedendo rinascere il comparto economico collegato, uno sviluppo che non può arrestarsi in nome della paura». (p.l.)
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